È disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download Musica da giostra Vol. 7, la nuova compilation di DJ Matrix: al suo interno la hit invernale Courmayeur (con Carolina Marquez e Ludwig) ed il nuovo singolo Faccio La Brava, con Cristina D’Avena e Amedeo Preziosi.
DJ Matrix scrive il settimo capitolo della sua Musica da giostra
Volume dopo volume dal 2015, Musica Da Giostra di DJ Matrix è ormai un punto di rifermento per gli appassionati di musica dance.
Si può fare un bilancio dopo questo Volume 7?
«Sono arrivato “solo” al numero 7, ma punto al 10. È un termometro che sale, ha preso bene come genere fin dall’inizio e più che “musica dance” spesso viene definita ormai come la “musica di Matrix”, la mia identità».
Le tue influenze?
«Seguo sempre più i suoni internazionali rispetto a quelli italiani. Ho provato a contaminare la dance con la trap, ma ho visto che era un azzardo. Ho optato per la dance con i suoni della musica nordeuropea e sta funzionando».
La nuova dance vive ancora di nostalgia del passato?
«Sfortunatamente questo genere non ha avuto il ricambio generazionale come è successo ad altri, per questo viene riproposta ai giovani con i pezzi anni ’90. Anche per questo stiamo lavorando affinché ci sia una “new generation dance”».
Cosa pensi delle discoteche ai tempi del distanziamento sociale?
«Penso che sia dovere dei locali garantire le misure di sicurezza. Il mio pensiero è che tutti stiano facendo un po’ come vogliono, e a pagarne le conseguenze siano proprio le discoteche, dato che le piazze sono affollate. Il trattamento dovrebbe essere uguale per tutti».
Da vicentino di origine, cosa pensi di Milano?
«Se qualcuno mi dice “Milano”, io rispondo sempre “Alcatraz”, perché è stato lì che si è tenuto il primo evento che ho organizzato da solo. Ho portato la mia musica e sono riuscito a riempirlo. In questa città si respira la moda, ma anche la voglia di “non moda”. C’è una sorta di doppia faccia: indovinate io dove mi colloco…».
