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25. 04. 2024 21:44

Nuova stagione a El Porteno Prohibido con l’icona Miguel Angel Zotto: «Tango, che rivincita»

A guidare la direzione artistica degli spettacoli è Miguel Angel Zotto, vera e propria leggenda vivente del tango

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Dopo la riapertura al pubblico dello scorso 3 settembre, la Casa de tango – El Porteno Prohibido è pronta a ricominciare con le serate spettacolo per una stagione di eventi 2020/2021 chiamata, non a caso, La revancha del Prohibido.

Nuova stagione a El Porteno Prohibido con l’icona Miguel Angel Zotto

Un progetto ambizioso per quella che è la prima casa di tango in Europa ospitata nel ristorante argentino di via Macedonio Melloni.

Migliore. «Abbiamo voluto riaprire – spiegano dalla proprietà – perché crediamo che si possa tornare ad una vita migliore nel rispetto della libertà nostra e degli altri. Gli spettacoli sono stati ripensati offrendo una maggiore sicurezza, sia per gli ospiti in sala che per gli artisti. Sono coinvolti, ad esempio, ballerini che sono coppie anche nella vita o che hanno deciso di ballare solamente fra di loro».

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Zotto, a Milano ha trovato una seconda casa.
«È il centro d’Europa: ho portato il primo spettacolo trent’anni fa e da otto vivo qui. Ho scoperto una città meravigliosa e sono orgoglioso di abitarla».

Perché avete chiamato questa stagione La rivincita del Prohibito?
«Nella sua storia, il tango è stato spesso considerato un ballo peccaminoso e, per questo, proibito. La prima svolta c’è stata con Casimiro Ain che nel 1924 ha potuto esibirsi in Vaticano e ottenere l’approvazione di papa Pio XI. È stato poi proibito in Argentina con la dittatura dal 1955 fino agli anni ‘80, proprio nel periodo in cui ho iniziato a ballare. E con lo scoppio dell’emergenza coronavirus ha subito la sua terza proibizione».

Stasera e domani i primi spettacoli, cosa possiamo anticipare?
«Chau, no va mas è un omaggio ai principali autori e cantanti argentini di tango e non solo. Sul palco sono previsti quattro artisti, due cantanti e due ballerini, davvero strepitosi».

Quanto è mancato il ballo durante il lockdown?
«Tantissimo. Ballo da quaranta anni e iniziavo davvero a sentirne il bisogno. Allo stesso modo ballare è importante anche per le persone sole, che hanno così la possibilità di comunicare attraverso il corpo».

Cosa rende il tango così affascinante?
«Tutti i sensi del corpo sono in comunicazione con l’altra persona: il tango offre emozioni che non si possono trovare in un’altra danza».

«Contento di ripartire da questa città, essenzialmente il centro d’Europa»

10 e 11 settembre alle 21.30
El Porteño Prohibido
Via Macedonio Melloni 9, Milano
Per prenotazioni: 02.25.06.24.91

El Porteno Prohibido con l’icona Miguel Angel Zotto
El Porteno Prohibido con l’icona Miguel Angel Zotto

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