Appuntamento venerdì, in Feltrinelli Duomo, in compagnia del musicista ed autore milanese Franco Mussida, che presenterà il suo nuovo album Il pianeta della musica e il viaggio di IÒTU (CPM Music Factory/Self Distribuzione), attualmente disponibile in formato fisico e digitale. Non sarà solo un instore, ma un’esperienza musicale di scambio, dialogo e racconto.
Franco Mussida arriva alla Feltrinelli
Come si racconta, oggi, Il pianeta della musica?
«Non siamo più abituati a considerare il suono come materia di qualità da plasmare, non solo per noi che produciamo musica, ma anche per chi la ascolta. La tecnologia è, talvolta, amica per garantire la potenza del suono, ma il musicista deve essere consapevole della qualità scelta».
Il progetto discografico è, difatti, accompagnato da un’etichetta di qualità sonora controllata.
«Si tratta di uno strumento informativo per gli ascoltatori, che sottolinea le caratteristiche delle registrazioni, precisando le diverse qualità delle sorgenti sonore presenti nei flussi musicali. Serve a far capire che c’è una possibilità di scelta».
Quanta Milano c’è nel disco?
«Tanta. La mia città continua ad essere laboriosa, non è godereccia di cultura come Roma, o di fantasia come Napoli. Milano ha curiosità e volontà, due aspetti che le permettono di non essere mai uguale a prima: il milanese non si perde, è attaccato alle cose che contano, ma sa essere anche profondo, ed io ci sono cresciuto in questa profondità».
Venerdì alle 18.30
Piazza Duomo, via Foscolo 1/3
Biglietti: ingresso libero
