10 C
Milano
26. 04. 2024 01:44

Gaudiano dopo il trionfo a Sanremo: «Torno felice a Milano»

Grande affermazione fra le Nuove Proposte a Sanremo per Gaudiano: «Sono tornato a volermi bene, lo dovevo a papà»

Più letti

Non si è lasciato sopraffare dalle emozioni Gaudiano, ma le ha vissute intensamente fino in fondo. È lui il vincitore della categoria Nuove Proposte di Sanremo 2021, un sogno che parte dalla sua Foggia e che passa anche da Milano

Cosa ti sta passando per la testa e per lo stomaco?
«Diciamo che mi sto lasciando trasportare dalla corrente, appena recupererò un po’ le forze mi metterò a lavorare a nuova musica. Lo trovo importante affinché, una volta spenti i riflettori di Sanremo, possa costruire qualcosa di concreto da poter offrire alle persone che hanno creduto in me in questa settimana».

Hai più volte definito Polvere da sparo la canzone che non avresti mai voluto scrivere.
«Sì, ho cercato una chiave per parlare in maniera diretta, senza retorica, di un argomento che non è facile da digerire, che rappresenta per molti aspetti e per molte persone un tabù. Non è semplice destreggiarsi nelle sfumature di un tema del genere, ma la consapevolezza è l’eredità più importante che mi ha lasciato mio padre».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Il momento che stiamo vivendo non ti ha concesso di festeggiare come avresti voluto.
«È una situazione piuttosto singolare, ma affrontabile, perché ti permette di godere del momento in maniera diversa, più a contatto con te stesso. Questo periodo ci sta insegnando a vivere le cose belle in maniera più introspettiva, alzando l’asticella della nostra interiorità».

Nel brano canti «Vorrei scappare a Milano». Cosa ti ha ispirato questo verso?
«L’ho scritto in un periodo di grande cambiamento personale, da quando è venuto a mancare mio padre mi sono concentrato tantissimo su me stesso. Ho perso tanti chili, ho deciso di tornare a volermi bene, riprendendo in mano le redini della mia vita. L’ho fatto per lui».

Trasferirti qui ti è stato utile per ritrovarti?
«Molto, la considero una città esteticamente incline alla mia anima. Essendo nato d’inverno adoro le giornate grigie, il freddo e la nebbia. Con il suo clima rigido, Milano mi ha permesso di congelare le sensazioni più brutte e concentrarmi su me stesso. Oggi, se sono felice, lo devo a questo tipo di percorso».

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...