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29. 03. 2024 16:57

Milano ospita la Laureus F1 Charity Night: «Così aiutiamo i bambini in difficoltà»

Si scaldano i motori: la Laureus F1 Charity Night torna giovedì 8 settembre presso lo spazio Merbag

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Promuovere l’attività sportiva come strumento terapeutico di prevenzione del disagio sociale per aiutare i bambini in difficoltà. È questo l’obiettivo che dal 2005 spinge la Fondazione Laureus Sport for Good Italia a sostenere progetti rivolti a minori che vivono in realtà di forte deprivazione socio-economica, impiegando lo sport come strumento di inclusione ed educazione, per accompagnare bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita motoria, psicologica ed emozionale.

Laureus F1 Charity Night, una serata speciale

Giovedì 8 settembre – presso lo spazio Merbag in via Daimler 1 a Milano – andrà in scena la Laureus F1 Charity Night, l’evento annuale di fundraising a sostegno delle attività della fondazione a soli tre giorni dal Gran Premio d’Italia di Formula 1. Gli ambassador Laureus e i campioni dello sport italiano e internazionale animeranno la serata allo scopo di raccogliere fondi da destinare al sostegno di migliaia di bambini in difficoltà grazie a un’asta benefica sulla piattaforma Charity Stars.

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Laureus, parla la direttrice Braga

In esclusiva per Mi-Tomorrow, la direttrice di Laureus Daria Braga, ha parlato non solo della serata milanese ma dell’intero progetto della fondazione. «Laureus nasce dall’ispirazione di Nelson Mandela, secondo cui lo sport ha il potere di cambiare il mondo: il nostro movimento ha come obiettivo lo sport per lo sviluppo. Lavoriamo nelle più grandi periferie che sono i contesti più difficili, accogliamo nelle nostre attività bambini che provengono da contesti difficili e famiglie complicate e che hanno diversi tipi di fragilità».

I campioni dello sport per Fondazione Laureus

La mission della Fondazione Laureus coinvolge oltre 6 milioni di giovani, almeno 250 progetti in 51 Paesi e più di 60 leggende dello sport: «Sono davvero tantissimi – spiega Braga – gli sportivi in attività e non che sostengono il nostro progetto. Ognuno di loro mette a disposizione la propria esperienza e il proprio vissuto. I campioni sanno comunicare le loro emozioni e sanno trasmetterle ai più piccoli».

Gli ospiti della Charity Night

Tra gli ambassador presenti alla Laureus F1 Charity Night, l’ex allenatore Fabio Capello, l’ex rugbista Marco Bortolami e l’ex cestista Riccardo Pittis, mentre tra le donne dello sport non mancherà Alice Ronchetti, simbolo italiano del softball. Tra i membri dell’Academy Laureus, invece, saranno presenti alla cerimonia Giacomo Agostini, vincitore di 15 campionati mondiali di motociclismo, l’ex sciatrice tedesca Maria Hofl-Riesch, l’ex rugbista neozelandese Sean Fitzpatrick e il pilota motociclistico australiano Mick Doohan.

L’asta benefica 

Sul sito www.charitystars.com/laureus-italia è possibile avanzare la propria offerta per i beni battuti all’asta. La raccolta fondi poi si concluderà in diretta durante l’evento e nel corso della serata sarà anche mostrato in tempo reale l’andamento dell’asta. «Sono tantissimi gli oggetti, le attività e i cimeli sportivi messi all’asta – spiega la direttrice -. Dagli accessori per le donne come le borse di alta qualità, agli orologi, fino ai memorabilia sportivi. Tra quest’ultimi la maglietta ufficiale del Milan stagione 2019/20 autografata da Andriy Shevchenko e quella del Brasile 2021 con la firma di Cafù; i guanti di Lewis Hamilton autografati e la canotta delle Olimpiadi di Rio 2016 donata da Irma Testa. Ma tante altre sorprese animeranno la serata».

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