Anticipato dal singolo Giorni deserti, arriva il nuovo album – disponibile in vinile e sulle piattaforme streaming – del producer, scrittore e regista Lory Muratti: «Con Lettere da Altrove – racconta a Mi-Tomorrow – racconto di un viaggio in musica dove la parola declamata si fa guida abbandonando la tradizionale metrica per reinventare l’uso della voce in una chiave più narrativa. Anche per questo mi piace definirlo uno “spoken album”, con canzoni che necessitano di essere ascoltate e non solo sentite».
L’album. Le otto tracce si ispirano alla serie video-narrativa ideata dall’artista lombardo durante il periodo di lockdown. «In questo periodo si è rinforzata in me la convinzione che i sentimenti, il vissuto interiore e il dialogo debbano ritornare centrali nelle nostre vite poiché sono l’unica via che ci permetta di coprire le distanze che ci separano, siano esse reali o ideali».
Tutto nasce dalle riflessioni sulla terra d’origine tra i laghi lombardi: «Milano è da sempre l’orizzonte a cui rivolgo il mio sguardo quando penso alla dimensione cittadina – svela l’artista – ma vivere sui laghi cambia e rallenta il passo e lo sguardo, insinuando però, in questa calma apparente, il rischio di allontanarsi troppo e smarrirsi»