Il Teatro alla Scala annuncia la sua ripartenza. La stagione autunnale, divida in due fasi, avrà inizio il prossimo 4 settembre con il Requiem di Verdi diretto da Riccardo Chailly nel Duomo di Milano. L’evento verrà poi replicato nelle province lombarde più colpite: Bergamo il 7 settembre e Brescia il 9.
La Nona. Le porte della Scala riapriranno ufficialmente il 12 settembre con l’esecuzione della Nona di Beethoven. Quale scelta migliore di questa dal momento che i primi tre movimenti puramente sinfonici ne segue un quarto che include il coro con i versi musicati dell’ode Alla gioia di Friedrich Schiller. Una lirica nella quale la gioia è intesa non come semplice allegria, ma come risultato a cui l’uomo giunge seguendo un percorso graduale, liberandosi dal male. L’esucuzione della Nona di Beethoven alla Scala sarà un messaggio di speranza e europeista. L’ode Alla gioia è infatti l’inno scelto dall’Unione europea.
Due fasi. Fino ad ottobre, per quanto concerne la prima fase della riapertura, il programma terrà conto delle restrizioni. Traviata e Aida andranno sul palco in forma di concerto, mentre la Boheme di novembre sarà una messa in scena completa. Tra le novità il recital pianistico previsto per il 5 dicembre 2020 che vede il ritorno alla Scala di Daniel Barenboim.