Street Clerks, da Firenze al Circolo Ohibò: «Ecco il nostro pop and roll»

Street Clerks
Street Clerks

Nati a Firenze nel 2007 ed esplosi nel 2013 grazie ad X Factor Italia, gli Street Clerks sono la nuova voce del rock’n’roll italiano, che porta Alexander, Valerio, Cosimo e Francesco a scoprire nuove strade del funky anni Ottanta e delle tipiche sonorità revival anni Sessanta. Mercoledì la band si esibirà al Circolo Ohibò.

Valerio, come è nato il vostro ultimo singolo Ho fame?
«Avevo in mente la melodia, ma mi ero “intortato” sul resto. Come capita spesso, nei momenti di ispirazione alla chitarra arriva l’attimo in cui ci si blocca».

E poi?
«Ho iniziato a mangiare nervosamente qualsiasi cosa mi trovassi davanti e da lì ho pensato agli stati d’animo che si celano dietro la fame nervosa. Il testo, pur essendo leggero, tratta di un tema profondo».

Quali sperimentazioni porterete dal vivo?
«Il nostro è un sound che ci piace definire “pop and roll”, tra vintage e rock’n’roll. Quello di domani sarà un concerto energico che includerà anche alcune cover internazionali rivisitate alla nostra maniera».

Quali ricordi conservate della vostra esperienza ad X Factor Italia?
«Ci ha regalato molto a livello umano, dato che ci ha fatto conoscere persone come Elio, Morgan e la nostra vocal coach Paola Folli, ma anche artistico, anche se in quella edizione ancora non era permesso suonare dal vivo con i propri strumenti. Questo sicuramente ci ha penalizzato».

Come è scoccata la scintilla con Milano?
«Dai tempi X Factor ci passiamo almeno quattro mesi all’anno per le registrazioni delle puntate di E poi c’è Cattelan con Alessandro Cattelan. Milano ci piace, ogni volta che torniamo sembra di essere in gita con gli amici. Rimaniamo a Firenze per scrivere ma qui ci godiamo il lato bello della vita».

Mercoledì alle 21.00

Circolo Arci Ohibò

Via Benaco 1, Milano

Biglietti: 10 euro all’ingresso


www.mitomorrow.it