Dopo aver partecipato al progetto solidale Sicilia per L’Italia con il brano a più voci Viene Natale (se stiamo lontani staremo vicini) – promosso dalla Fondazione Giglio di Cefalù a sostegno delle famiglie degli operatori sanitari in prima linea negli ospedali italiani, attivo ancora per tutto il mese di gennaio -, Lidia Schillaci punta ad un 2021 forte della sua recente vittoria a Tale e Quale Show.
Nuovi progetti. «Riuscire ad esibirsi in un programma così denso di possibilità di esprimersi nelle varie sfaccettature dell’essere artisti è stato un regalo enorme, soprattutto in un anno così difficoltoso per la nostra categoria – racconta a Mi-Tomorrow –, poi vincerlo con Mina è stata la chiusura ideale di un cerchio. Nel 2002 ho partecipato ad uno dei primi talent televisivi, Operazione Trionfo, portando la mia personale Volami nel cuore. Oggi, dopo tanti anni di gavetta, interpretare nuovamente questa grande artista mi ha spronato a ricavare dalle apparenti difficoltà l’energia positiva necessaria per mantenere alta la passione che questo lavoro insegna».
La gavetta, ormai ventennale, dell’artista trapanese è passata anche per Milano. «A 18 anni ho deciso di trasferirmi nella mia città dei sogni, quella che considero la New York italiana, la città della musica italiana per eccellenza per i tanti servizi che offre: qui mi sono esibita al fianco di grandi artisti, all’Alcatraz come al Forum di Assago. Porta Romana, poi, l’ho vissuta per molto tempo insieme ad una comunità molto accogliente, l’ho considerata a lungo la mia seconda base».
Col nuovo anno, un nuovo progetto personale: «Spero di poter parlare di me presto con la scrittura e la musica di un album di inediti: molto materiale è già in fase di lavorazione».
