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23. 04. 2024 13:52

Il tour buonista a Milano, Massimiliano Loizzi: «Serve il coraggio di prendere posizione»

L'attore sbarca al Martinitt per il suo spettacolo di propaganda satirica

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Dopo aver girato l’Italia, Massimiliano Loizzi arriva anche nella “sua” Milano con Il tour buonista. «Al giorno d’oggi sembra che parole come accoglienza, inclusione, parità di genere siano diventate parolacce – racconta l’attore – si viene accusati di essere dei buonisti. Il mio è uno spettacolo di propaganda satirica perché in un momento come questo bisogna avere il coraggio di prendere posizione»

Al Teatro Martinitt arriva Il tour buonista di Massimiliano Loizzi

Cosa racconterà?
«Il pretesto sono le elezioni del 26 settembre e quello che è seguito come la strage di Cutro, le lacrime di mia figlia quando ha saputo la notizia. È un racconto a ritroso degli ultimi vent’anni del Paese attraverso le mie vicende personali partendo dal G8 del 2001».

Quale progetto è legato allo spettacolo?
Ci sono una serie di attività collegate allo spettacolo. Il tour è a impatto zero, mi muovo solo con mezzi pubblici. Per ogni replica, insieme alla onlus Ecofactory, piantiamo tre mangrovie in Mozambico e altri semi nel Lazio per il recupero del verde in Italia. Con WeWorld Onlus organizziamo laboratori su parità di genere, inclusione e accoglienza. Promuoviamo l’attività di Sheep Italia, la onlus di Saverio Tommasi, e durante ogni spettacolo raccogliamo fondi per Life Support la nave di Emergency che presta soccorso in mare. E proprio sulla nave concluderò il tour».

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Che programmi ha per la prossima stagione?
«Vorrei portare in tour gli spettacoli fatti negli ultimi anni mentre a Milano in primavera debutterò con un nuovo spettacolo dedicato al problema ambientale».

Mercoledì 17 maggio alle 21.00
Teatro Martinitt
Via Pitteri 58, Milano
Biglietti: da 16 euro su teatromartinitt.it

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