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24. 04. 2024 12:34

Il Comune pensa al Piano Freddo. Dall’opposizione Mascaretti (Fdl): «Strutture di accoglienza negli ex scali ferroviari»

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La giunta deve cambiare impostazione rispetto agli anni scorsi. Lo dice Andrea Mascaretti, neocapogruppo di Fratelli d’Italia che propone di migliorare il piano freddo con nuovi centri nei luoghi di sviluppo urbanistico.

Mascaretti (Fdl): «Servono interventi strutturali»

Perché è critico su un piano non ancora pubblico?
«Io critico l’approccio sinora adottato che basa il piano freddo sull’emergenza: è un concetto da superare, bisogna fare un discorso diverso, strutturale».

Cosa propone?
«Bisogna fare una mappatura diversa delle criticità. Ci sono persone che non sono clochard ma vivono in piccole case, non possono pagare il riscaldamento, oppure ci sono famiglie che dormono in auto: sono realtà che dovrebbero essere mappate».

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Come è possibile elaborare un piano non basato sull’emergenza?
«Un po’ di emergenza c’è sempre ma bisogna guardare avanti. Io penso che dovremo ragionare sulla possibilità di realizzare strutture, belle, piccole, nei luoghi dello sviluppo urbanistico della città».

 Tipo gli ex scali?
«Si, non è possibile risolvere il problema sempre in periferia i cui residenti non sono cittadini di serie B».

I nuovi quartieri ospiterebbero i centri di accoglienza?
«Penso di si, dovranno essere gradevoli, ben fatti: si possono chiamare i grandi architetti per progettarli»

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