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29. 03. 2024 11:52

Una vacanza insidiosa: il diario di famiglia de I Villeggianti

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Da domani al cinema arriva per il pubblico italiano una nuova storia diretta ed interpretata in prima persona da Valeria Bruni Tedeschi: ne I villeggianti (titolo originale Les estivants) vengono svelati i segreti e le bugie che ruotano attorno ad una donna in piena crisi matrimoniale e professionale.

Sulla Costa Azzurra si trova una bella villa sul mare che, seppur dimostri di essere il posto perfetto per raggiungere la pace, diventa al contrario il luogo in cui si annidano i problemi che attanagliano la stabilità emotiva dei villeggianti al suo interno: i giorni di vacanza che Anna e sua figlia trascorrono nella lussuosa casa nascondono in realtà le cose mai dette di familiari, amici e personale di servizio, pronte da svelare al primo passo falso.

Nella sua quarta esperienza alla direzione cinematografica (dopo È più facile per un cammello… nel 2003, Actrices nel 2007 ed Un castello in Italia nel 2013) Valeria Bruni Tedeschi conferma di esser diventata un pilastro del nuovo cinema italiano grazie ad un punto di vista profondo sulla vita e i suoi disagi, raccontando con delicatezza le inquietudini di uomini e donne in preda ai malanni dei nostri giorni.

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L’attrice e sceneggiatrice torinese – naturalizzata francese – imprime nella pellicola forti elementi autobiografici a partire dalla sua stessa protagonista, impegnata nella delicata fase di preparazione del suo prossimo film.

Con un cast tutto italo-francese, la Tedeschi (oltre che ad interpretare la protagonista Anna) decide di affiancarsi alla sua collaboratrice di vecchia data Noémie Lvovsky, chiamando tra i protagonisti anche Pierre Arditi, Valeria Golino, Yolande Moreau, Laurent Stocker, Riccardo Scamarcio, Bruno Raffaelli, Marisa Borini ed Anthony Ursin.

Distribuito da Lucky Red e prodotto da Rai Cinema in collaborazione con France 3 Cinéma e Canal+ e presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2018, la pellicola vanta un’accoglienza da applausi alla manifestazione cinematografica della Laguna e si candida a pieno titolo per i prossimi riconoscimenti nazionali, ricordando i quattro David di Donatello già vinti dalla Tedeschi, ultimo dei quali per La pazza gioia di Virzì nel 2017.

Paese di origine: Francia, Italia
Durata: 125 minuti
Regista: Valeria Bruni Tedeschi
Genere: drammatico


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