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29. 03. 2024 01:58

Cinema: Cry Macho e Scompartimento n.6, le recensioni

La recensione dei film di Clint Eastwood e Juho Kuosmanen

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Le nostre recensioni sui film da vedere al cinema: Cry Macho e Scompartimento n.6.

Cry Macho

Michael “Mike” Milo (Clint Eastwood), un anziano cowboy allevatore di cavalli ed ex star di rodeo, viene incaricato dal suo capo e amico di lunga data Howard Polk (Dwight Yoakam) di riportare in Texas dal Messico il figlio (Eduardo Minett) allontanandolo dalla madre alcolizzata. Durante il loro viaggio, l’uomo trova la redenzione insegnando al ragazzo a fidarsi del prossimo e ad essere un’onesta e brava persona.

Adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1975 scritto da N. Richard Nash, autore della sceneggiatura insieme a Nick Schenk, Cry Macho segna il ritorno dell’eterno Clint Eastwood, giunto a quota 39 pellicole da regista. A 91 anni la star di Hollywood sta ancora bene con il cappello da cowboy, ma il suo road movie non brilla particolarmente.

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Cry Macho è un film stanco, quasi dimesso, e non entrerà di certo nell’elenco dei migliori film di Eastwood, ma nonostante ciò ci sono contenuti che meritano attenzione: pensiamo alla chimica tra i due protagonisti, alla virilità filtrata attraverso la saggezza dell’invecchiamento, o ancora alla natura metacinematografica di questo western. Presentato Fuori concorso al 39. Torino Film Festival, Cry Macho è nelle sale italiane distribuito da Warner Bros. Entertainment.

Già disponibile

Paese: Usa

Durata: 104 minuti

Regia: Clint Eastwood

Genere: western

Voto: 6

Scompartimento n.6

Anni ’90, una riservata studentessa finlandese e un giovane minatore russo, estranei ma entrambi diretti a Murmansk, nell’estremo nord ovest della Russia, sono costretti a condividere l’intimità del vagone letto del treno. Un road movie artico che intreccia due destini, ma soprattutto soffia sulle nostre anime quello spirito che solo il viaggio sa rappresentare…

Ispirato all’omonimo romanzo di Rosa Liksom edito da Iperborea. Scompartimento n. 6 di Juho Kuosmanen (The Happiest Day in the Life of Olli Mäki) non è una semplice storia d’amore girata in 35 mm. Non è la classica storia romantica, oppure basata sul sesso, ma si avventura in territori poco esplorati dal cinema contemporaneo.

Un road movie artico dolce, che sorprende ad ogni inquadratura, con il freddo di Murmansk che contrasta il calore umano sprigionato dai due protagonisti interpretati da Seidi Haarla e Yuriy Borisov, quest’ultimo già apprezzato in Captain Volkonogov Escaped. Semplicemente un film da non perdere. Presentato in Concorso al Festival di Cannes e premiato con il Gran Premio della Giuria, Scompartimento n.6 è nelle sale italiane distribuito da Bim Distribuzione.

Già disponibile

Paese: Finlandia, Estonia, Germania, Russia

Durata: 107 minuti

Regia: Juho Kuosmanen

Genere: drammatico

Voto: 8

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