JazzMi: vecchi e nuovi talenti dal Blue Note a Gratosoglio e Corvetto – Video

Con 190 eventi in programma – da domani fino al 10 novembre – torna JazzMi la settimana a tema imperdibile per tutti i cultori del genere musicale: ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro e Ponderosa Music&Art sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini (in sinergia con Blue Note Milano), JazzMi celebrerà nuovamente i grandi maestri della storia del jazz come Herbie Hancock ed Archie Shepp, insieme ai nuovi talenti emergenti contemporanei, in ottanta diversi luoghi milanesi tra conferme e novità assolute.

 

«Quest’anno – anticipa a Mi-Tomorrow il direttore artistico Linzi – ci sarà una grande celebrazione dedicata ai cinquant’anni dell’etichetta discografica tedesca ECM, uno dei più vasti cataloghi esistenti di jazz contemporaneo nato nel 1969, influente non solo per questo genere ma per tutto il campo musicale. Articoleremo questa ricorrenza attraverso concerti dei vari professionisti di questa scuderia, mostre fotografiche ed approfondimenti culturali, altrettanto importanti quanto le esibizioni dal vivo, per permettere anche ai soli curiosi di scoprire qualcosa in più».

La sinergia di contenuti sociali e culturali del genere musicale nato agli inizi del XX secolo avrà modo di manifestarsi in nuove sedi e location «con l’intento di raggiungere un pubblico più variegato e disparato possibile, anche chi di jazz ne sa poco o nulla – prosegue Linzi – perché vogliamo “contagiare” proprio tutti con la nostra passione. Sin dalla prima edizione ci siamo sempre prodigati nell’avvicinamento di un pubblico diverso dal solito, compreso quello più giovane, grazie ai concerti gratuiti che proponiamo e quest’anno ne avremo più di ottanta, in locali come Santeria, Bico e tutta una serie di strutture non solitamente abituate a proporre questo tipo di musica».

Milano conferma il suo rapporto sempre più consolidato con il jazz, proponendo incontri e concerti nei tradizionali luoghi di culto musicale come Teatro dal Verme, Conservatorio, Auditorium, Castello Sforzesco e Blue Note, insieme ai nuovi spazi di scoperta sociale come Gratosoglio, Corvetto, Chiaravalle, via Padova e Bovisa. Per il programma completo dei concerti, è a disposizione il sito jazzmi.it.

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DA NON PERDERE

Herbie Hancock
Herbie Hancock

SI PARTE CON HANCOCK
A sessant’anni dal suo debutto, Herbie Hancock si conferma uno dei sovrani viventi del jazz con ben 14 Grammy Awards all’attivo: il leggendario pianista e compositore si esibirà in Conservatorio con il meglio delle sperimentazioni funk, rock e techno.

 

Venerdì 1º novembre alle 21.00
Conservatorio di Milano
Via Conservatorio, 12
Biglietti: sold-out presso i canali di vendita ufficiali

 

Stefano Bollani
Stefano Bollani

BOLLANI INCONTRA CHUCHO
Due giganti del jazz come Stefano Bollani e Chucho Valdés si incontrano per la prima volta per fondere le loro due incredibili maestranze al pianoforte: da un lato il talento nostrano del compositore milanese e dall’altro la rivoluzionaria sonorità dell’artista cubano.

Domenica 3 novembre alle 21.00
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro, 2
Biglietti: da 46 euro su ticketone.it

 

Enrico Rava
Enrico Rava

LE OTTANTA PRIMAVERE DI RAVA
Con Enrico Rava Special Edition il noto trombettista italiano celebrerà in Triennale più di mezzo secolo di carriera ed ottant’anni di età insieme ai musicisti che più hanno condiviso la strada del successo al suo fianco.

 

Martedì 5 novembre alle 21.00
Teatro Triennale Milano
Viale Enrico Alemagna, 6
Biglietti: da 34,50 euro su mailticket.it


www.mitomorrow.it