#Milanochelegge: da Malibu a Greta Thunberg

malibu
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Con Lavinia Michela Caradonna la nostra rubrica Milanochelegge con i consigli letterari per il fine settimana: si parte con Malibu di Eliana Albertini.

 

La copertina di Malibu
La copertina di Malibu

Eliana Albertini, Malibu, BeccoGiallo (154 pagine, 18 euro)
L’umidità del Delta del Po, strade costellate di vecchie balere, capannoni diventati enormi discoteche negli anni d’oro del divertimento, oggi ridotte a posti viscidi per adolescenti senza patente e sessantenni in cerca di avventure. E poi, ancora, la campagna e i suoi animali, il fiume che diventa mare e i ragazzi in motorino, d’Estate, verso la Riviera. Tutto questo è ciò che racconta la Romea, la strada statale che unisce Ravenna a Venezia, e la
provincia che gira attorno al Polesine nell’esordio come autrice completa di Eliana Albertini.

Racconti di Juarez del Sud
Racconti di Juarez del Sud

Luca Mignola, Racconti di Juarez del Sud, Wojtek (103 pagine, 14 euro)
Accade spesso che l’esperienza nata attorno a una o più riviste letterarie sfocino poi nella fondazione di una casa editrice, spesso molto specializzata. È ciò che è accaduto con Wojtek, editore del napoletano nato da pochi mesi, in parte legato all’omonima libreria e in parte legato ad alcune riviste come Crapula Club. Tra le varie uscite, questa raccolta di racconti si differenzia perché tutti uniti da un unico grande tema, decostruito, frammentato, a dimostrazione si possano generare versioni sempre diverse degli stessi eventi.

Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza
Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza

Greta Thunberg, Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza, Mondadori (112 pagine, 9 euro)
All’indomani di uno degli scioperi globali del #FridayForFuture che ha riempito anche le piazze di tutta Italia, Mondadori pubblica questo libretto che raccoglie i discorsi più importanti della sedicenne Greta Thunberg, animatrice (e agitatrice) del più grande movimento per la salvaguardia del pianeta. Parole, le sue, dette e urlate di fronte ai maggiori leader politici, rei di non mettere in pratica nessuna strategia per cambiare la situazione. Perché, appunto, tutti noi, qualunque sia la nostra età e il nostro credo, possiamo fare la differenza per migliorare il nostro mondo.

Il grigio
Il grigio

Giorgio Gaber e Sandro Luporini, Il Grigio, Einaudi (45 pagine, 7 euro)
Giorgio Gaber e Sandro Luporini: uno dei sodalizi artistici che ha prodotto tra le parole più belle nella storia della musica italiana, oltre che quella forma unica di performance che è stato il teatro canzone. Il protagonista di questo monologo è un uomo di 45 anni che si trasferisce in campagna per fare i conti con i pezzi della sua vita… E un topo. Andato in scena per la prima volta tra il 1988 e il 1990, torna oggi al Teatro Carcano recitato da un altro milanese altrettanto ironico: Elio delle Storie Tese.


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