Torna in vista del fine settimana la nostra rubrica #Milanochelegge dedicata alle uscite in libreria: da Lara a Come la scienza ha penalizzato le donne.
Da Lara a Come la scienza ha penalizzato le donne
Ida Cordaro, Lara, Canicola (16 pagine, 6 euro)
Per i propri quindici anni di attività – prima come associazione e rivista, poi come associazione e casa editrice – Canicola ha inaugurato una nuova collana, intitolata proprio I Quindici. Questo volume, Lara, è però anche parte del progetto “Dalla parte delle bambine”, con cui l’editore promuove attivamente la diffusione della cultura della parità di genere.
Il racconto di una storia di violenza, perpetrata all’interno dell’ambito domestico, dove il piacere momentaneo sfocia nella brutalità del dolore in modo diretto. Il volume Lara è corredato anche di testi in inglese.
Marta Cai, Enti di ragione, SuiGeneris (256 pagine, 15 euro)
Provare a ignorare un rapporto, di qualsiasi tipo. Provare a immaginare come questi rapporti evolvono, muoiono, si intrecciano – a volte difficilmente – con altri. Rapporti veri, finti, immaginati, desiderati: d’altronde esistono anche questi.
Marta Cai li indaga attraverso questa raccolta di otto racconti collegati tra loro, cercando di far inceppare il meccanismo di difesa che ogni personaggio mette in atto per difendersi e fare finta di niente.
Racconti (un podcast inutile), prodotto da Querty
L’autrice Marta Cai è solo una delle tante autrici che hanno visto i propri racconti pubblicati su riviste letterarie: una di queste è la rivista inutile, che esiste da ormai dodici anni e che nel tempo ha espanso i propri orizzonti con nuovi progetti e iniziative.
Ecco, allora, il podcast Racconti (un podcast inutile)realizzato in collaborazione con Querty, in cui vengono letti i racconti che settimanalmente sono pubblicati sulla rivista. Racconti è un podcast gratuito, ascoltabile su iTunes, Spotify, Google Podcast, Spreaker e tutte le piattaforme per l’ascolto dei podcast.
Angela Saini, Inferiori. Come la scienza ha penalizzato le donne, HarperCollins (314 pagine, 19,50 euro)
Uno dei grandi imbrogli della società riserva alle donne l’eccellenza in campi più legati alla sfera della cura per l’altro, più emotivi che razionali, che non siano adatte alla scienza. Esistono addirittura diversi trattati che spiegherebbero una presunta inferiorità della donna, dal punto di vista biologico, se non evolutivo.
In questo suo saggio, Angela Saini riprende e cita tutte queste trattazioni – sociologiche e antropologiche – spiegando come la scienza stessa abbia attuato una sistematica svalutazione del ruolo della donna nel suo stesso campo.
