Leo Ortolani, Cinzia, BAO Publishing (240 pagine, 20 euro)
Uno dei personaggi più amati della geniale saga di Rat-Man prende vita completa e diventa protagonista esclusiva: la transessuale biondo platino Cinzia è qui un personaggio a tutto tondo, che impara a convivere in modo sempre più fiero con se stessa, che si innamora di un uomo al punto di avere la forza di affrontare qualsiasi pregiudizio esterno. Ortolani qui dimostra tutta la sua abilità e bravura muovendosi a pieno agio anche in una forma a fumetti più lunga degli albi da edicola.
Ottavio Cirio Zanetti, Tre passi nel genio, Marsilio (135 pagine, 15 euro)
«Cos’è il genio?», si chiedevano i cinque bischeri in Amici miei. La stessa domanda dà l’avvio a questo libro, incentrato però sul genio felliniano: da dove arrivavano le idee per i suoi film? Quando si parla di Fellini è davvero difficile fare riferimento a un unico immaginario, dal momento che il regista assorbiva stimoli e suggestioni da ogni forma di intrattenimento, specialmente quella considerata “minore” come il fumetto, le fotoriviste e l’avanspettacolo. In questo saggio, Zanetti cerca proprio di tracciare le origini di queste
visioni.
Giacomo Mazzariol, Gli squali, Einaudi (176 pagine, 16,50 euro)
Il giovane Mazzariol ha esordito lo scorso anno per Einaudi raccontando la sua vita di fratello maggiore di un ragazzo con la sindrome di down, un piccolo libro che ha toccato le corde di molti cuori, giovani come quello dell’autore stesso. Torna ora con un romanzo che parla di come, a vent’anni, la fame di vita e di esperienze possa portare alla decisione di lasciare il proprio paese, in Veneto, per trasferirsi in una grande città e stravolgere completamente il quotidiano, dagli amici di sempre all’amore, dal rapporto con le proprie radici e con i propri genitori.
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