Non è vero ma ci credo, il regista Stefano Anselmi: «Vi racconto la lotta tra vegetariani e carnivori»

Stefano Anselmi
Stefano Anselmi

Stefano Anselmi ha messo la firma come aiuto regista su una delle più importanti serie tv prodotte in Italia, Suburra. E dopo una lunga “gavetta” è arrivata la chiamata: il suo primo film da regista, diretto e girato in quattro settimane, pronto a uscire nelle sale di tutta Italia domani, giovedì 4 ottobre. Il regista meneghino, nato e cresciuto a Cinisello Balsamo, ha studiato alla Civica di Cinema di Milano, dove insegna Regia e Produzione. E ora racconta a Mi-Tomorrow il suo debutto in sala.

Cominciamo dal film Non è vero ma ci credo. Di cosa parla?

«E’ una commedia, leggera, divertente, adatta a tutti. Direi quasi d’altri tempi. E’ la storia di due amici che con gli affari non sono mai andati d’accordo. E così per cercare il riscatto aprono un ristorante vegetariano: ma sul più bello, per compiacere un critico culinario e non mandare all’aria l’ennesimo business, sono costretti a trasformare il locale in una bisteccheria».

Hai giocato sulla rivalità tra vegetariani e carnivori. Non è mica pericoloso?

«Abbiamo voluto raccontare, con estrema leggerezza, le contrapposizioni ideologiche nel nostro tempo. In realtà abbiamo proprio deciso di prendere in giro queste dicotomie, di provare a ridere sopra questa società che trova sempre più spunti per arroccarsi su posizioni contrapposte, litigare, darsi battaglia. Credo che qualcuno avrà da ridire, ma fa parte del gioco delle parti».

Chi sono i protagonisti?

«Sul set ho diretto Nunzio Fabio Rotondo e Paolo Vita, coppia di comici romani che ha una lunga carriera alle spalle. Negli anni ’90 sulle tv locali del centro Italia avevano più share della Rai. È stato un piacere lavorare con loro».

E’ un tuo progetto?

«No, sono stato chiamato. Conoscevo il produttore, mi hanno cercato. E ci siamo piaciuti. Sono stato contattato a metà marzo e l’1 settembre il film era fatto e finito».

Ti sei ispirato a qualche maestro?

«La pellicola è piena di citazioni, ma molto nascoste. Adoro i fratelli Coen, mi piacciono molto anche i film più leggeri che hanno fatto, quasi “stupidi”. Ecco, ho provato a ispirarmi a quel tipo di ironia e leggerezza».

Tanta gavetta, ora la ricompensa. Cosa ti aspetti?

«Per prima cosa vorrei che il film piacesse. Poi mi piacerebbe avere la possibilità di mettermi in vista. Ho tanti progetti nel cassetto che spero possano vedere la luce presto. Per questo mi auguro che il ritorno al botteghino sia positivo, anche se in realtà ho già firmato un’opzione per il secondo».

Direttamente dalla Civica Scuola di viale Fulvio Testi

«E’ un mondo duro, chiuso, che funziona per conoscenze»

Stefano Anselmi, classe 1973, dice di adorare il set: «E’ un mondo parallelo. Quando sei dentro vorresti andartene il prima possibile. Quando non lavori ti manca». Il film lo ha girato a Roma, ma la sua casa è Milano, dove insegna alla Civica di viale Fulvio Testi, una delle più prestigiose scuole di tutto lo Stivale. «Amo il mio lavoro, anche se è duro – racconta -. Ai miei studenti potrei dire di lasciare perdere, di pensare ad altro. Cosa lo fate a fare? Questo è un mondo duro, chiuso, che funziona per conoscenze. Però lo amo troppo, non posso farci nulla».

Corti, pubblicità, tanti set come aiuto regista. Anche in quello di Suburra, serie italiana dall’enorme successo di pubblico. «Oggi il mondo del cinema è profondamente cambiato. Prima le serie tv erano considerate prodotti di Serie B, oggi invece il panorama si è ribaltato: è la sala che soffre, le serie vanno alla grande. Purtroppo il cinema italiano deve fare ancora grandi passi in avanti per capire come uscire dalla crisi. Perché il fatto che sia in crisi non è in discussione: quest’anno arriverà Zalone e risolleverà i dati del botteghino. Ma non si può ragionare così». Non è vero ma ci credo esce in 150 copie in tutto lo Stivale, Sud, Centro e Nord. A Milano e provincia lo si potrà vedere nei cinema più importanti e acquistare nelle catene più accreditate.

Genere

Commedia

Regia

Stefano Anselmi

Cast

Nunzio Fabrizio RotondoPaolo VitaMaurizio MattioliLoredana CannataElisa Di EusanioMicol AzzurroGiulia Di QuilioMaurizio LombardiYari GugliucciPaolo GattiniYoon C. Joyce

Paese

Italia

Durata

103 minuti

Distribuzione

Notorious Pictures