#Sipario! Da Parenti serpenti a Tutto quello che volete

Parenti serpenti

Lotte in famiglia

Parenti serpenti

L’intramontabile commedia di Carmine Amoroso, nota al grande pubblico anche grazie alla trasposizione cinematografica di Mario Monicelli datata 1992, arriva a teatro con protagonisti Lello Arena e Giorgia Trasselli, l’indimenticata tata di Casa Vianello. A dirigere la pièce è Luciano Melchionna che costruisce uno spaccato di vita intimo e familiare di grande attualità, con un crescendo di situazioni esilaranti e spietate che riescono a far ridere e allo stesso tempo a far riflettere con profonda emozione e commozione.

Riuniti attorno al focolare di famiglia per passare insieme i giorni di Natale, genitori e figli mostrano come l’affetto che li lega sia alquanto fragile, finendo col dar vita a una lotta fratricida quando i due anziani chiedono ospitalità alla prole per passare in serenità gli ultimi anni di vita. Così i parenti si trasformano in serpenti pronti a qualsiasi bassezza pur di favorire il proprio tornaconto. Sul palco anche Raffaele Ausiello, Marika De Chiara,Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Serena Pisa e Fabrizio Vona.

Da giovedì al 19 maggio

Teatro Carcano

Corso di Porta Romana 63, Milano

Biglietti: da 17 euro su teatrocarcano.com

 

Risate e riflessioni

Colpo di scena

Promette tante risate, ma anche importanti riflessioni, Carlo Buccirosso con il suo Colpo di scenache arriva a Milano dopo 130 repliche in giro per l’Italia. Il noto volto cinematografico, che ha scritto e diretto l’opera, interpreta l’integerrimo vice questore Piscitelli in una commedia che va a mischiarsi col poliziesco aggiungendo un pizzico di thriller. La vicenda si dipana tra l’interno di un commissariato di provincia e una lussuosa casa di montagna. Buccirosso dovrà barcamenarsi tra la famiglia, con il padre affetto da Alzheimer accudito da una badante rumena, e il lavoro dove c’è un importante caso da risolvere.

Tante situazioni esilaranti ai limiti del grottesco per arrivare al grande colpo di scena finale promesso nel titolo che rimetterà in discussione ogni cosa lasciando a bocca aperta il pubblico. Sul palco un cast numeroso che comprende anche Gino Monteleone, Gennaro Silvestro, Peppe Miale, Monica Assante di Tatisso, Elvira Zingone, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Matteo Tugnoli e Roberta Gesuè.

Da giovedì al 26 maggio

Teatro Manzoni

Via Manzoni 42, Milano

Biglietti: da 23 euro su teatromanzoni.it

 

Humour alla francese

Tutto quello che volete

Debutto al Teatro Litta dove da stasera troviamo Gli Eccentrici Dadarò con una commedia firmata dalla coppia francese Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patelliére. Siamo di fronte agli stessi autori de Le prénom, un successo planetario conosciuto in Italia grazie al film Cena tra amici del 2012 che ha ispirato diverse pièce teatrali italiane tra cui Signori…le patè de la maison con Sabrina Ferilli, Maurizio Micheli e Pino Quartullo. Si racconta la storia di Lucie, drammaturga di grande successo, ma capace solo di raccontare episodi che vive in prima persona. Gli equilibri della donna verranno sconvolti dall’arrivo di Thomas, il nuovo vicino di casa. Alla compagnia teatrale, fondata a Caronno Pertusella nel 1997, il compito di aggiungere il proprio tocco al testo proseguendo il lavoro di approfondimento e indagine sulla Commedia Francese iniziato felicemente con Montagne russe di Eric Assous. Uno spettacolo che vuole stupire il pubblico per la varietà di registri e per la facilità della scrittura scenica.

Da stasera a sabato alle 20.30

Domenica alle 16.30

Teatro Litta

Corso Magenta 24, Milano

Biglietti: 25 euro su mtmteatro.it

 

L’amore raccontato da Lavia

I ragazzi che si amano

Le anime romantiche non possono perdere Gabriele Lavia al Teatro Elfo Puccini con I ragazzi che si amano tratto dall’omonimo componimento poetico di Jacques Prévert risalente al 1951. Da un’immagine carica di romanticismo come quella di due innamorati che si baciano nasce questo lavoro nel quale l’attore milanese racconta l’amore nella sua essenza primordiale, quando esso è giovane e pieno di energia. Per due giovani l’amore si trasforma in linfa vitale, crea un mondo a sé annullando tutto il resto. Lavia enfatizza così la differenza tra il primo amore giovanile e quello più maturo degli adulti. «I ragazzi che si amano sono in un altrove – spiega l’attore – per quanto riguarda l’universo di Prévert si tratta di una realtà post platonica, in cui gli uomini vivono in un luogo delle ombre tipico della dimensione della caverna e al contrario i ragazzi che si amano stanno dove c’è la luce sconosciuta fuori dalla caverna». Ideale per cui vuole riassaporare il profumo dell’amore adolescenziale.

Da martedì a sabato alle 20.30

Domenica alle 16.30

Teatro Elfo Puccini

Corso Buenos Aires 33, Milano

Biglietti: da 21,50 euro su elfo.org

mitomorrow.it