#Sipario! Da Chicago Boys a Toc Toc

chicago boys
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Con Ivan Filannino alla scoperta dei più importanti appuntamenti della settimana nel mondo del teatro milanese, da Chicago Boys a Toc toc.

Il ritorno di un finanziere spietato

Chicago Boys

Renato Sarti torna a vestire i panni di uno spietato finanziere in Chicago Boys, in programma al Teatro della Cooperativa dal 4 a 14 aprile. Uno spettacolo che, col passare degli anni, diventa sempre più attuale. Il motto è “pubblicizzare le perdite e privatizzare i guadagni” con Sarti che, affiancato da Elena Novoselova nei panni di una escort russa, mostra allo spettatore tutte le sue doti attoriali puntando il dito contro la decadenza della società e invitando a riflettere sulla folle corsa del consumismo e della speculazione finanziaria.

La crudeltà e il cinismo del protagonista penetrano nella pelle del pubblico per un’opera che fa dello humor nero uno dei suoi punti di forza. Il finanziere, immerso nelle acque putride della sua vasca da bagno, cerca di adescare nuovi adepti con una lucida conferenza a sostegno dell’ideologia yankee neoliberista. Tante allegorie rendono Chicago Boys uno spettacolo incapace di lasciare indifferente la platea.

Da giovedì al 14 aprile

Teatro della Cooperativa

via Hermada 8, Milano

Biglietti: da 10 euro su teatrodellacooperativa.it

Una fiaba per i grandi

Il buco

Campo Teatrale ospita il debutto de Il buco, un lavoro collettivo firmato da Marta Annoni, Marco Colombo Bolla e Lia Gallo, prodotto da Oplà Teatro con Campo Teatrale. Il buco è quel posto dove tutti sono caduti almeno una volta nella vita, possono essere piccole fessure o enormi voragini ma in tutti i casi è necessario uscirne.

«Lo spettacolo nasce dal mio vissuto personale e dalla voglia di condividere la mia esperienza – racconta l’autrice Marta Annoni a Mi-Tomorrow –. In certi momenti della vita ci si trova ad affrontare difficoltà e sofferenze più grandi di sé, davanti alle quali ci si sente impotenti e soli. Ma, a guardarsi bene attorno, soli non si è mai. Ci si può riconoscere nelle esperienze degli altri, nelle parole degli altri. Il buco è la storia di uno e di tutti ed è nato proprio dal bisogno di sentirsi meno soli». Una fiaba per grandi, siparla di quel che ci manca e di come starci vicini.

Da martedì a domenica

Campo Teatrale

via Cambiasi 10, Milano

Biglietti da 10 euro su campoteatrale.it

Basile alla maniera di Emma Dante

La scortecata

Nella stagione teatrale milanese non poteva mancare Emma Dante che porta al Piccolo Teatro Grassi La scortecata, liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. Il testo originale è una novella risalente al ‘600 inserita nella raccolta di cinquanta fiabe raccontate in cinque giorni e collocate in una cornice che segue il modello del Decameron di Boccaccio, ma in lingua napoletana, ricca di proverbi e invettive popolari.

Emma Dante dirige Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola, due uomini chiamati a interpretare ruoli anche ruoli femminili come nella tradizione del teatro Settecentesco. Due “vecchie”, per trascorrere il tempo, mettono in scena quell’antica fiaba che vorrebbe insegnare alle donne a non esser vanitose, alle vecchie ad avere il senso del ridicolo e agli uomini a non inseguire le apparenze. Sul palco, caratterizzato dai pochi arredi, risalta un castello in miniatura con il quale Emma Dante evoca un sogno senza età proprio come una fiaba.

Da martedì al 14 aprile

Piccolo Teatro Grassi

via Rovello 2, Milano

Biglietti da 12 euro su piccoloteatro.org

Risate a colpi di TOC

Toc Toc

Quando ci si trova nella sala d’aspetto di uno studio medico e il dottore tarda ad arrivare, perché non fare una bella terapia di gruppo autogestita? Da questo pretesto nasce Toc Toc, la commedia scritta da Laurent Baffie che, dopo il successo ottenuto in giro per il mondo, arriva per la prima volta in Italia. Dopo il musical Kinky Boots, il regista Claudio Insegno si trova così alle prese con un altro debutto nazionale e si avvale di un cast guidato da Sandra Milo a cui si aggiungono Arianna, Massimiliano Vado, Guido Ruffa, Alessandra Sarno, Andrea Beltramo e Nicoletta Nigro.

Uno spettacolo del 2005, vincitore di un Premio Molière in Francia, che vede come protagonisti i sei pazienti di un luminare della neuropsichiatria, tutti effetti da TOC (tic ossessivo compulsivo). Un pretesto perfetto per una commedia scoppiettante, ricca di gags e situazioni esilaranti destinata a regalare al pubblico del Teatro Nuovo una serata di puro divertimento.

Fino a domenica

Teatro Nuovo

Piazza San Babila 3, Milano

Biglietti: da 17 euro su teatronuovo.it


www.mitomorrow.it

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