Tempo di tirare fuori le maschere: il Carnevale Ambrosiano è alle porte

Carnevale - fonte: Pxhere 
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Il mese di gennaio ci ha ormai lasciati, il che significa, per gli appassionati del Carnevale, che manca poco alla consueta ricca serie di eventi che da anni animano la città di Milano e l’intera Lombardia. Tra tradizioni e balli, maschere e folklore, ecco alcuni degli appuntamenti più rinomati da non perdere sul territorio.

Carnevale - fonte: Pxhere 
Carnevale – fonte: Pxhere

Fulcro del Carnevale Ambrosiano sono certamente le sfilate e le manifestazioni che interessano la città capoluogo, che a partire da sabato 29 febbraio si animerà di maschere e carri. Il motivo per cui la data è diversa da quella che segna l’inizio del Carnevale nel resto d’Italia, è dato dal fatto che la tradizione milanese segue il calendario del rito ambrosiano anziché quello romano, con conseguente slittamento della Quaresima e del Carnevale stesso.

Gli eventi toccheranno ovviamente il centro storico, con la tipica sfilata di carri allegorici e maschere, il cui percorso muove da San Babila a Corso Venezia, per arrivare infine al Duomo, ma non mancheranno altri spettacoli in vari punti e piazze della città. Nei diversi Municipi, infatti, verranno organizzati eventi e intrattenimenti a tema carnevalesco, in cui musica, balli e divertimento la faranno da padrona, accompagnati dalle numerose golosità tipiche del periodo.

Anche l’aspetto gastronomico, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel Carnevale milanese, con tante preparazioni dolci fritte e al forno, come le Chiacchiere e il Farsòe, che allieteranno il palato di grandi e piccini, non solo nelle manifestazioni in strada ma anche nelle case lombarde.

Per chi volesse uscire dal contesto cittadino, sono tanti anche gli eventi nel resto della Lombardia. A Cantù, per esempio, già a partire dal 2 febbraio si terranno le consuete sfilate di carri allegorici che da anni caratterizzano la suggestiva località in provincia di Como: guidate dalla maschera principe della città, ossia il garzone Truciolo, anche quest’anno tante persone raggiungeranno il centro cittadino dalle altre province lombarde e non solo, per assistere a uno spettacolo unico nel suo genere.

Da non perdere, poi, il Carnevale di Erbusco, in cui, oltre ai tradizionali carri spicca il Trofeo alla Bersagliera, una manifestazione ciclistica non competitiva a numero chiuso di stampo folkloristico, definita dagli organizzatori “ciclopedaldegusbollicarnevarleccherbusfantozzalbersagliera in stile fantozziano a velocità moderata” e liberamente ispirata al famoso episodio della Coppa Cobram del film Fantozzi contro tutti, che si articola su un percorso di 20 km tra le colline della Franciacorta.

Per chi si trova in provincia di Cremona, è da ricordare il Carnevale di Crema, una tradizione che dal ‘400 a oggi si tramanda annualmente animando con un’atmosfera di goliardia e trastullo il caratteristico centro storico, mentre a Bormio, in provincia di Sondrio, assolutamente imperdibile è il Carnevàl di Mat, una manifestazione antica che nasce dalla leggenda secondo cui, nel giorno di Sant’Antonio Abate, i bormiesi venivano chiamati a eleggere un Podestà dei Matti, ossia un finto governante che per una settimana prendeva le redini della città.

Sotto il suo controllo, le regole venivano sovvertite e per sette giorni Bormio si trasformava in un regno interamente votato al divertimento e alla leggerezza, una tradizione diventata oggi un vero e proprio evento tipico che richiama nella cittadina dell’Alta Valtellina migliaia di persone ogni anno.

Per prendere parte a una delle tante manifestazioni del Carnevale Ambrosiano e non solo, è ovviamente d’obbligo scegliere il proprio travestimento perfetto. C’è chi non intende abbandonare i personaggi della tradizione italiana, come Meneghino, Arlecchino e Pantalone, e chi invece desidera puntare su maschere di attualità: di questi tempi, per esempio, sono immancabili coloro che decidono di fare il verso ad attori, cantanti e personaggi televisivi, con maschere del tutto realistiche o con costumi che ne esagerano le caratteristiche distintive. Anche i personaggi delle serie tv e dei cartoni animati continuano a ispirare migliaia di travestimenti, così come non manca chi sceglie addirittura di replicare i più famosi e vincenti giocatori di poker, icona di mistero ed eccentricità.

Insomma, la parola d’ordine è divertirsi, magari trasgredendo un po’ alle normali regole e dando libero sfogo al piacere di scherzare e stare insieme, così come la tradizione del Carnevale insegna.