Diversi sguardi, diversi linguaggi: Tramedautore si avvicina al ventennale

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Undici spettacoli, conferenze, incontri tra autori e traduttori e appuntamenti itineranti nei grandi luoghi culturali della città: prende il via oggi Tramedautore, il Festival internazionale delle Drammaturgie, giunto alla sua diciannovesima edizione.

 

La rassegna proseguirà fino al 22 settembre e si svolgerà al Piccolo Teatro Studio Melato, al Piccolo Teatro Grassi e nel Chiostro Nina Vinchi. Il festival è ideato e organizzato da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea e l’obiettivo è quello di «indagare la contemporaneità e le sue criticità attraverso diversi sguardi e linguaggi, verbali e non verbali».

Condivisione. «Tramedautore 2019 si cala nella cultura euromediterranea, dal carattere intrinsecamente plurale, per creare un percorso drammaturgico e spettacolare che indaghi le regole della convivenza e delle relazioni aiutandoci a ricomporre orizzonti, senso, a superare solitudini – racconta a Mi-Tomorrow Michele Panella, direttore artistico della rassegna –. Sul versante nazionale, il festival privilegia gli artisti prossimi al Mediterraneo (Sicilia e Campania) essendo i più esposti, inevitabilmente, alle dinamiche dei suoi scenari, mentre sul fronte internazionale dà voce a uno degli artisti più interessanti del Kosovo e a una conferenza-spettacolo multilingue».

Questa edizione, più di tutte, sarà inoltre caratterizzata dalla condivisione, dalla creazione di un sistema a rete che unisce saperi, competenze e risorse. A collaborare al progetto ci sono infatti Piccolo Teatro, Mare culturale urbano con cui viene proposto il ciclo dei Camp degli Autori. Poi Claps, l’Accademia di Brera, Stratagemmi, Università degli Studi di Milano e l’associazione Tri-Boo. Sul palco si alterneranno spettacoli e “semi manufatti”, per fornire agli spettatori chiavi di lettura di tutto il processo teatrale.

Giovani autori. «Nel Chiostro Nina Vinchi, va in scena un ciclo di 10 appuntamenti a ingresso libero. Camp degli Autori, in collaborazione con Mare culturale urbano, propone performance in pillole e momenti interattivi di giovani autori, verso la scoperta di nuove drammaturgie che incrociano la danza e il rap. L’invito agli spettatori – chiosa Panella – è condividere con gli artisti quei passaggi della creazione teatrale, per un’esperienza che può essere rivitalizzante perché più consapevole del rito teatrale».
Fino al 22 settembre
Studio Melato • Via Rivoli 6, Milano
Teatro Grassi • Via Rovello 2, Milano
Chiostro N. Vinchi • Via Rovello 2, Milano
Biglietti: intero a 15 euro, ridotto a 10. I Camp degli Autori e gli incontri nel Chiostro sono a ingresso libero
tramedautore.it

Venerdì 13 settembre
19.00 | Piccolo Teatro Studio Melato
Camp degli Autori
20.30 | Piccolo Teatro Studio Melato
Madre di Balletto Civile

Sabato 14 settembre
15.00 | Piccolo Teatro Grassi
Lo stato dell’Arte – Incontro con gli artisti
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
Una play di Jeton Neziraj

Domenica 15 settembre
11.30 | Piccolo Teatro Grassi
Alberi maestri
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
L’Alieno di Massimo Donati

Lunedì 16 settembre
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
La classe. Ritratto di uno di noi di Francesco Ferrara

Martedì 17 settembre
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
A.C.H.A.B. di Aleksandros Memetaj

Mercoledì 18 settembre
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
Brucia l’Europa di Mario Gelardi

Giovedì 19 settembre
19.00 | Piccolo Teatro Grassi
Camp degli Autori | Mostra a cura degli allievi del Dipartimento di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Venerdì 20 settembre
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
Volver di Babel Crew

Sabato 21 settembre
16.30 | Piccolo Teatro Grassi
Cerimonia di assegnazione del Premio Drammaturgico Carlo Annoni

Domenica 22 settembre
20.30 | Piccolo Teatro Grassi
La veglia di Rosario Palazzolo
22.00 | Piccolo Teatro Grassi
Selezione musicale di black e pop music


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