Nuovo look per la M2, partono i lavori

controlli in metropolitana multate persone senza mascherina M2
controlli in metropolitana multate persone senza mascherina M2

Sarà un martedì da ricordare per la zona intorno a piazza Piolae alla M2. Da martedì, infatti, il tratto stradale di via Pacini compreso tra via Bottesini e via Teodosio, sarà interessato dal cantiere per i lavori di risanamento della galleria della linea metropolitana M2 tra le stazioni di Piola e Lambrate. Si tratta del via ufficiale ai lavori per il completo rinnovamento della linea “verde” con un investimento complessivo di oltre 440 milioni di euro a cura del Comune di Milano e Atm.

Il prossimo 27 settembre la M2 compirà mezzo secolo di servizio. Con i suoi quaranta chilometri di percorso e trentacinque stazioni, ogni anno questa linea trasporta 120 milioni di passeggeri. Motivo per cui si rendono necessari interventi che vanno dall’impermeabilizzazione delle gallerie al rinnovo del sistema di segnalamento, dai nuovi treni alla sostituzione dei tornelli con il modello anti-evasori, oltre al rinnovo della rete elettrica, all’abbattimento del rumore e al miglioramento dell’accessibilità.

Il cantiere stradale di via Pacini è necessario per permettere l’impermeabilizzazione della galleria soggetta ad allagamenti per l’innalzamento della falda acquifera. I lavori avranno la durata di due anni con diverse fasi di cantiere anche in superficie: fino a luglio sarà ridotta la carreggiata tra via Desiderio e via Teodosio, mentre da settembre a dicembre sarà ridotta la carreggiata tra via Desiderio e via Bottesini, infine da gennaio a dicembre 2020 verrà ristretta la carreggiata tra via Teodosio e piazza Piola.

Verranno interessate dal cantiere anche le aree di parterre centrale, nelle quali verrà interdetta la sosta degli autoveicoli ma saranno adottate misure di protezione a tutela delle alberature presenti inoltre sarà garantito l’accesso ai passi carrai durante tutta la durata del cantiere e non vi saranno interruzioni o deviazioni sul trasporto pubblico di superficie. Per quanto riguarda invece la fase che interesserà direttamente la linea metropolitana, l’impermeabilizzazione riguarderà i mesi di agosto 2019 e 2020 e sarà necessario interrompere il transito della linea M2 dalla stazione di Loreto alla stazione di Udine per i lavori in galleria. In questo periodo Atm attiverà un servizio bus sostitutivo da Loreto a Udine con fermate a Piola e Lambrate.

Oltre al percorso sostitutivo verranno potenziate le linee di superficie 56/55/81/39. La seconda fase riguarderà il rinnovo dell’armamento nella tratta Gobba-Gorgonzola con la messa in sicurezza dei binari in superficie. La partenza dei lavori, in questo caso, è prevista per la seconda metà del 2020. Per tutte le informazioni atm.it

I NUMERI

120 milioni,
I passeggeri trasportati ogni anno dalla “verde”

90 secondi,
I tempi di frequenza dei convogli dopo i nuovi lavori

52.000,
I passeggeri che saranno trasportati ogni ora dopo il cantiere

60,
I nuovi treni “Leonardo” più leggeri a regime sulla M2

Biglietto Atm, aumenti non prima di luglio
Per il ritocco a 2 euro servirà ancora tempo

Anche se il sindaco Giuseppe Sala vorrebbe partire il prima possibile, l’aumento del biglietto Atm (da 1,50 euro a 2 euro) non scatterà almeno fino a luglio. Da quella data si potrebbe partire con la cosiddetta “integrazione tariffaria” nell’area metropolitana di Milano. Ad ogni modo, il piano di Palazzo Marino è quello di ritoccare il prezzo, valido anche nei Comuni di Pero, Rho, Settimo Milanese, Cesano Boscone, Corsico, Buccinasco, Assago, Rozzano, Opera, San Donato Milanese, Peschiera Borromeo, Segrate, Vimodrone, Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano e Novate Milanese.

Nella stessa cerchia, il biglietto giornaliero passerebbe da 4,50 a 7 euro, il mensile ordinario da 35 a 39 euro, il settimanale da 11,30 a 17 euro, il carnet da dieci corse da 13,80 a 18 euro. Invariato l’abbonamento annuale (330 euro).

mitomorrow.it