Un piano di sicurezza e prevenzione in vista del Capodanno a Milano è stato predisposto dal prefetto del capoluogo Claudio Sgaraglia. Nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza Pubblica riunitosi questo pomeriggio, il prefetto – si legge in una nota – «ha definito linee di intervento e mirate misure di prevenzione, anche alla luce dell’attuale contesto internazionale, per garantire il sereno svolgimento dei festeggiamenti».
Capodanno a Milano, attenzione massima su Duomo e Navigli
Per i luoghi in cui si registrano «alte concentrazioni di persone», come ad esempio piazza Duomo, i Navigli o corso Como «saranno predisposti specifici servizi di vigilanza per evitare eccessivi assembramenti che possano costituire pericolo per i presenti». I dispositivi di sicurezza, con il coinvolgimento delle forze di polizia, della Polizia Locale e del Comando Provinciale dei vigili del fuoco, sono stati calibrati anche «in funzione di prevenzione e contrasto di episodi di criminalità diffusa, di atti di intemperanza, favoriti da situazioni di affollamento, nonché per assicurare un pronto intervento di soccorso pubblico». Prevista anche la presenza di agenti in borghese.
Capodanno a Milano, presidio sanitario in piazzetta Reale
Per la notte di Capodanno sarà quindi istituito un presidio di pronto intervento, anche sanitario, presso piazzetta Reale e «prevista – spiega la nota della prefettura – la emanazione di una ordinanza sindacale che limiti, all’interno della cerchia filoviaria, la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie e in contenitori di vetro e lattine e la vendita e la somministrazione di bevande superalcoliche, sia in forma fissa che ambulante».
Maggiore vigilanza sulle strade per il Capodanno a Milano
Per garantire, inoltre, la sicurezza della circolazione stradale e autostradale è stato disposto «il rafforzamento della vigilanza da parte della Polizia Stradale, per un’efficace attività di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di sicurezza stradale».