Si finisce con i libri – con BookCity – e si riparte a ritmo di musica. Senza soluzione di continuità, come ormai siamo abituati. Lo abbiamo detto più volte, a Milano l’anno è ormai scandito da un calendario fitto e sconfinato di settimane a tema, di iniziative, di eventi. Una promozione della città continua, delle sue attività produttive, delle sue punte di diamante. Tra queste sicuramente la musica, in tutte le sue forme e nelle mille professioni e industrie ad essa collegate. Da lunedì 18 a domenica 24 Milano sarà la città della musica con la sua Music Week.
Ci sarà spazio per tutti i generi, dal pop al rock fino alla musica d’autore. Non mancheranno artisti di livello internazionale in una città, la nostra, al top in Europa per numero di concerti e di musicisti che qui scelgono la data (o le date) per i loro tour. Anche questo, a ben guardare, è uno degli indicatori della qualità di una città rispetto a un’altra.
L’offerta non ha nulla da invidiare al resto del mondo. Ma attenzione anche a tutta la filiera produttiva della Music Week: da chi organizza i concerti a chi produce. Da Tiziano Ferro ad Amadeus che racconterà il nuovo Festival di Sanremo, fino a Greta Van Fleet. La partenza è di quelle forti: Francesco Guccini e Mauro Pagani, due monumenti viventi della musica e della poesia italiana e non solo, alla Fondazione Feltrinelli.
Racconteranno la bellezza di unire le note e di legare parole indimenticabili alle melodie. Per il resto, sul sito milanomusicweek.it trovate il programma aggiornato. Altrimenti aspettate ancora qualche giorno: lunedì in copertina ci sarà una bella sorpresa.
