Francesco Airoldi
28 anni, dottorando in architettura
Milanese dal 2016
La Milano che vorrei è quella dei poeti. La Milano di Merini che sa «sfamare i popoli del mondo»; la Milano di Saba dove «ogni sera si accendono parole»; la Milano di Montale, Parini e Manzoni. La Milano che vorrei è quella degli artisti. La Milano di Hayez, città romantica; di Cattelan, teatro di provocazioni. La Milano che vorrei è quella dei cantautori. La Milano di Dalla, una «Milano vicino all’Europa»; la Milano di Fossati, «città del futuro»; la Milano dei Baustelle, «metafora dell’amore».