Parte oggi la Milano Fashion Week Men’s Collection Spring/Summer 2026, in programma fino al 24 giugno, realizzata grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Agenzia ICE e del Comune di Milano. Sfilano per la prima volta nel calendario della Milano Fashion Week Men’s Collection i brand Fiorucci, Paul Smith, Setchu, vincitore del premio LVMH 2023 e vincitore del Camera Moda Fashion Trust Grant 2023, e QasimiI, brand dall’eredità mediorientale con sede a Londra, fondato nel 2015 da Khalid al-Qasimi.
Milano Fashion Week, ecco la collezione primavera/estate 2026
Per la prima volta nel calendario digitale: Outbreaklan, brand fondato in India nel 2024 che unisce tecnologia, metodi tradizionali, tessuti pregiati e materiali upcycled, e Sagaboi, brand caraibico con ispirazioni multiculturali che ha già partecipato alla Milano Fashion Week di febbraio 2025.
Presentano per la prima volta nel calendario della Milano Fashion Week, i brand quali Cascinelli, presente al Fashion Hub di febbraio 2025 all’interno del progetto Designers for the Planet; Leonardovalentini, brand dell’omonimo designer Leonardo Valentini, fondato nel 2021 e prodotto in Italia; Meriisi, brand presente al Fashion Hub di settembre 2024 all’interno del progetto dei Designers For The Planet; Rowen Rose, brand francese fondato nel 2018 da Emma Rowen Rose; Uma Wang; Vivienne Westwood. Ritorna nel calendario delle presentazioni Bally e Jacob Cohen celebrerà il 40° anniversario.

«In una fase di profonda trasformazione del sistema, Camera Nazionale della Moda Italiana sceglie di compiere azioni proiettate al futuro – spiega Carlo Capasa, Presidente Camera Nazionale della Moda Italiana -. Per tale ragione, accanto ai grandi nomi che sono pilastri della Milano Fashion Week, abbiamo creato uno spazio presso la Fondazione Sozzani che ospiterà sfilate e presentazioni di nuovi brand e un palinsesto di attività aperte al pubblico, un’azione concreta al supporto della ceatività che è al centro del nostro sistema.
Celebreremo inoltre la settimana della moda con un evento in collaborazione con il Milano Fashion Institute, la business school di Camera Nazionale della Moda Italiana che forma il futuro management del settore. Rispondiamo inoltre ad un sentire comune del sistema impegnandoci nell’ospitalità della stampa e dei buyer provenienti da mercati strategici per il nostro export, grazie al prezioso supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE».
Sinergia con Milano-Cortina 2026. In questa edizione, la campagna di comunicazione Milano Fashion Week Men’s Collection Spring/Summer 2026 si arricchisce di un’importante sinergia istituzionale con i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, nell’ambito dell’Olimpiade Culturale. «Milano è pronta ad accogliere visitatori da tutto il mondo per una delle settimane più importanti del calendario della moda italiana e internazionale», ha commentato la Presidente del Consiglio comunale di Milano Elena Buscemi.
Milano Fashion Week, vent’anni di Giorgio Armani Privé in mostra
La creatività del “Re”, fino a dicembre, negli spazi Armani/Silos
«L’Alta Moda per me è un territorio di ricerca dove posso esprimere al massimo la mia fantasia: mi fa viaggiare, volare, sognare. Mi rende libero». Parole di Giorgio Armani in occasione dell’inaugurazione, negli spazi di Armani/Silos, della mostra Giorgio Armani Privé 2005-2025, Vent’anni di Alta Moda (fino al 28 dicembre 2025): un excursus, curato dallo stilista stesso, attraverso due decenni di Haute Couture creata nel segno di uno stile inconfondibile.
L’esposizione esplora i temi di una visione nella quale forma pura e tessuti preziosi celebrano la bellezza in un racconto declinato al presente. Perché la creazione di moda, quando è autentica, è senza tempo. «Voglio, con questi abiti, celebrare la bellezza, e l’abilità delle mani sapienti che la rendono possibile.

L’Alta Moda rappresenta il sogno, l’espressione della creatività e dell’immaginazione più pure. Che vibri sensuale come il rosso, che si accenda nei toni caldi o si stemperi in quelli freddi, che si annulli nel nero o nel bianco, il colore è luce. Creare è la mia ragione d’essere nel mondo».
Presentata per la prima volta nel 2005 a Parigi, capitale della Haute Couture, la collezione Giorgio Armani Privé nasce dalla concezione di una moderna creatività, espressa attraverso linee ricercate, lavorazioni pregevoli e ricami gioiello e si distingue fin da subito come una nuova interpretazione dello stile Armani, insieme complementare e alternativa al prêt-à-porter, cui l’accomuna la ricerca di una sigla lineare, elegante e rarefatta.
La mostra porta queste creazioni da sogno a Milano, cuore pulsante dell’universo Armani, consentendo a tutti di vederle da vicino e apprezzarne la straordinaria realizzazione artigianale. Tra colori e forme, tra suoni e fragranze, lo spettatore è avvolto in un viaggio sensoriale che si svolge lungo l’intera superficie del Silos.
Milano Fashion Week, la sfilata We Breast di Antonio Marras per la ricerca
Il 23 giugno al Chiostro del Fatebenefratelli una serata per combattere il tumore alla mammella
We Breast: Malattia, Cultura, Bellezza. Questo il titolo della serata esclusiva di beneficenza in calendario il 23 giugno 2025 al Chiostro dell’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano. L’iniziativa “We Breast” è promossa dall’Intergruppo Parlamentare “Nuove Frontiere Terapeutiche nei Tumori della Mammella”, dall’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano, dalla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, Fondazione The Bridge e da alcuni soggetti che hanno unito le proprie risorse e competenze per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema di grande rilevanza sociale e sanitaria.
Il tumore al seno, che rappresenta circa il 30% di tutte le neoplasie che colpiscono la popolazione femminile e che ancora nel 2024 si conferma in assoluto il tumore più frequentemente diagnosticato in Italia, con oltre 53.600 casi. L’evento unirà moda, arte e solidarietà: una sfilata inedita con capi di Antonio Marras, interventi di artisti e musicisti, insieme al supporto delle associazioni dei pazienti.
Milano Fashion Week, i numeri
81
appuntamenti
20
sfilate
15
sfilate fisiche
5
sfilate digitali
41
presentazioni
3
presentazioni su appuntamento
17
eventi