San Siro ospiterà la finale di Champions League del 2026 o del 2027. Lo ha annunciato il sindaco di Milano Giuseppe Sala: «Quando il presidente della Figc Gabriele Gravina mi ha chiamato per chiedermi se eravamo interessati a ospitare a San Siro la finale di Champions League, ovviamente ho fatto i salti di gioia».
Finale di Champions League a San Siro: le parole di Sala
«Siccome ci sono due candidati, noi e Budapest, per i due anni 2026 e 2027, uno dei due anni dovrebbe essere nostro – ha proseguito Sala -. Ovviamente ho detto a Gravina che nel 2027 non sarò più sindaco, quindi meglio portarla a casa per il 2026. Spero che Gravina ci riesca e conto molto per il 2026, se poi sarà il 2027 andrà bene lo stesso per Milano».
Finale di Champions League a San Siro: quando la politica fa antipolitica
Sono ormai anni che si parla del futuro di San Siro. Ammodernarlo, riqualificarlo, abbatterlo. Tutte ipotesi sul campo che partono da una premessa: l’attuale San Siro non è al passo con i migliori stadi moderni. Mancano le infrastrutture esterne e interne. Lo stadio vive solo durante gli eventi e nient’altro. Quante persone escono prima da San Siro durante un evento per evitare il traffico? Una situazione non all’altezza del prestigio dello stadio.
Milan e Inter spingono da anni per buttarlo giù e rifarlo. La politica sul tema si ritrova spesso a grattare la pancia dei cittadini più esigenti che dicono no a tutto. Legittimo, ma poco ambizioso. Lo stadio nel 2026 era già impegnato nella cerimonia di apertura delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, adesso arriva anche la finale di Champions League. Un altro tassello sulle spalle di San Siro per mantenere lo status quo.
Sul futuro di San Siro Sala è sempre rimasto mite. Prima non prendeva posizione, poi ha voluto fare il dibattito pubblico, infine ha lasciato campo al Consiglio Comunale. Adesso esulta per una finale di Champions che rimanda di nuovo ogni decisione. Sembra l’antipolitica che vuole mettere un freno alla vera politica. Quella delle decisioni. Tutto quello che su San Siro non si sta più facendo.