Sono raddoppiate, durante il coronavirus, le proposte “irrituali” di aiuto economico, acquisto dell’azienda a un valore inferiore a quello di mercato, cessione delle quote aziendali fatte alle attività commerciali, turistiche e di servizi.
Ricerca. Da un sondaggio (411 le imprese che hanno risposto) realizzato da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza emerge che dal 9% (in particolare nella ristorazione) nella prima rilevazione a giugno le richieste sono salite al 19% di oggi. Le risposte sono venute da attività associate dei pubblici esercizi (ristorazione), del turismo, del dettaglio non alimentare e del settore immobiliare. Hanno in particolare risposto all’indagine le attività di ristorazione (38%), i dettaglianti non alimentari (30%) e le agenzie immobiliari (13%).
Reati. Da giugno a novembre, sono anche cresciuti i reati ai danni delle attività commerciali, turistiche e di servizi. Si sono soprattutto triplicati i danneggiamenti, segnalati dal 12% dei rispondenti rispetto al precedente 4%. In aumento anche furti ed effrazioni.