L’ex caserma Mameli, la struttura militare di Milano da tempo abbandonata e dimenticata, è pronta a rinascere. Nelle scorse ore il Comune ha approvato il piano attuativo e ha così ufficializzato la nuova vita del complesso che si estende su oltre centomila metri quadrati tra viale Suzzani, via Arganini e via Gregorovius.
Il progetto. La riqualificazione dell’area porterà alla realizzazione di un grande parco urbano connesso ai quartieri limitrofi, nuovi appartamenti a canoni accessibili, attività commerciali e servizi aggregativi e servizi aggregativi.
«Il 50% dell’area verrà ceduto all’amministrazione per la realizzazione di un grande parco di almeno 50mila metri quadrati, piazze e spazi pubblici – hanno fatto sapere da palazzo Marino -. Su una superficie edificabile massima di 71mila metri quadrati, 35.522 (circa 550 alloggi) saranno destinati a edilizia residenziale sociale, di cui 21.300 metri quadrati (330 alloggi) in affitto a canoni convenzionati, e il restante a residenza libera, attività commerciali (una media struttura di vendita) e uffici».
Particolarmente soddisfatto l’assessore all’Urbanista Pierfrancesco Maran. «Una notizia importante e attesa da lungo tempo – ha esultato l’assessore all’urbanistica, Pierfrancesco Maran -. Si tratta di un intervento di rigenerazione urbana che toglierà dal degrado una grande area abbandonata a seguito della cessazione dell’utilizzo di tipo militare. Qui nascerà uno dei 20 nuovi parchi pubblici previsti entro il 2030».