«Quando non vedi la vita puoi trovare la strada», è la frase a corredo dei meravigliosi stencil realizzati da Luvol, al secolo Federico Vullo, in via Giovanni Battista Piazzetta nel quartiere Corvetto a Milano. Da un lato due anzinai che si stringono e poco più in là due bambini chiudono con le bolle di sapone altrettanti coetanei che si abbracciano.
Arte per integrare. «A novembre ho risposto alla call sui social network dell’associazione Sentieri Educativi e Sociali che – racconta Luvol -, insieme alla cooperativa La Strada, voleva regalare alla zona un’opera di street art».
La scelta dei soggetti è legata alle attività svolte proprie dalle associazioni da cui è partita l’idea. «Le generazioni rappresentate sono un anello fragile, ma allo stesso tempo forte della società – aggiunge Luvol -. I nonni non sono i soliti protagonisti dell’arte di strada e potrebbero spiazzare i passanti, mentre i bambini rappresentano un po’ l’emblema della mia arte e dovrebbero ricordarci la parte più innocente e leggera che col tempo perdiamo, ma alla quale dovremmo sempre ambire».
