12.7 C
Milano
05. 10. 2024 02:16

La “prima” della Scala a capienza piena. Il teatro accoglie il suo pubblico: “Bentornati!”

Il Teatro alla Scala ieri sera ha accolto per la prima volta il proprio pubblico a capienza piena con la recita de Il Barbiere di Siviglia. Tutti esauriti i posti a disposizione, emozionato il sovrintendente Meyer

Più letti

«Bentornati alla Scala!» Così l’altoparlante ha accolto ieri sera il suo pubblico, che per la prima volta dall’inizio della pandemia ha potuto riempire ogni posto a disposizione, senza distanziamento. Tutti esauriti i posti che si sono resi disponibili dopo il nuovo decreto del Governo, varato venerdì sera, che consente il ritorno alla capienza piena per cinema e teatri, pur con l’obbligo di mascherina e green pass.

«Non c’è nulla di più bello del sentire di nuovo questi rumori». Il sovrintendente Meyer emozionato alla “prima alla Scala” con capienza piena

Intervenuto ieri sera ai microfoni della Tgr Lombardia, mentre il vociare del pubblico stava riempiendo la platea e i palchi, il sovrintende del Teatro alla Scala Dominique Meyer ha espresso tutto il proprio sollievo e la propria gioia per il ritorno alla capienza piena: «Il suono è diverso quando ci sono più spettatori. Io pensavo tutto il tempo il virus ci attacca nella nostra essenza, perché noi vogliamo essere insieme a goderci le recite e il virus ci separava con tutte queste misure. Ora siamo tornati ad una situazione quasi normale».

Venduti oltre 2.500 biglietti

La risposta del pubblico è stata entusiasmante. Nonostante la biglietteria fosse chiusa, le vendite online hanno preso il volo dopo il post pubblicato sul profilo Facebook del teatro alle 13.49 di sabato: «Da lunedì 11 ottobre il Teatro alla Scala torna finalmente a poter ospitare il pubblico nella capienza completa della sala. Sono in vendita già da oggi le nuove disponibilità di posti senza distanziamento». Da sabato il teatro ha venduto 2.527 biglietti, fra i quali 1.250 per gli spettacoli della settimana e 300 per lo spettacolo di ieri sera.

Si trattava della penultima rappresentazione de “Il barbiere di Siviglia”, da ricordare negli annali come il primo spettacolo con capienza piena alla Scala di questa che speriamo sia nuova era. Riccardo Chailly dirige l’opera di Rossini nel nuovo allestimento firmato da Leo Muscato, con un cast formato da Mattia Olivieri (Figaro), Svetlina Stoyanova Mezzo – Soprano (Rosina), Antonino Siragusa (Conte di Almaviva), Marco Filippo Romano – Baritono (Bartolo), Nicola Ulivieri (Basilio) e Lavinia Bisi (Berta).

 

In breve

FantaMunicipio #4: quante scelte che fanno la differenza in città

Questa settimana segnaliamo, tra le altre cose, tre piccole ma importanti iniziative e scelte sparse sul territorio. Il Municipio...