Magico Natale in riva al Lario

Lario
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Boom di visitatori in riva al Lario per la venticinquesima edizione di Como Città dei Balocchi, la tradizionale rassegna natalizia organizzata dal Consorzio Como Turistica, promossa e sostenuta dal Comune, con il sostegno di Regione Lombardia, Camera di commercio, Fondazione Cariplo e Amici di Como.

IL PROGRAMMA • Tantissimi gli eventi gratuiti che animeranno anche quest’anno il cuore della città fino al 6 gennaio: dal Magic Light Festival alle decorazioni luminose sul lungolago, dalla pista del ghiaccio in piazza Cavour alla ruota panoramica ai Giardini a Lago passando per mostre, musica, iniziative per i più piccoli, oltre naturalmente al Palio del Baradello, al Trofeo Città dei Balocchi e all’arrivo di Babbo Natale e della Befana. A Capodanno si rinnova, poi, l’appuntamento atteso con i fuochi artificiali.

Torna anche l’amato mercatino di Natale, con oltre settanta espositori di prodotti tipici e alimentari distribuiti quest’anno – novità – tra piazza Cavour, via Plinio e via Boldoni e via Pretorio. Non manca la solidarietà, con una quarantina di associazioni del territorio presenti. Tema dell’edizione 2018 di Como Città dei Balocchi: il dono, rappresentato nei suoi molteplici significati e nelle mille sfumature.

LE CHICCHE • Qualche consiglio: più che una toccata e fuga, meglio prendersi un’intera giornata, se non addirittura un weekend, per godere appieno della magia della rassegna. Due le strategie: crearsi prima una mappa personalizzata del percorso da seguire e osservarla scrupolosamente oppure vivere l’evento illico et immediate, perdendosi nei rivoli della corposa offerta.

In loco si può comunque chiedere aiuto all’Infopoint del Broletto. Le chicche non mancano: dall’affascinante connubio tra luce e seta in piazza Volta, con proiezioni e videomapping sugli edifici, al grande albero di piazza Grimoldi, dal trenino dei balocchi alle visite al Museo rifugi antiaerei, passando per le accattivanti attività rivolte a bambini e ragazzi come Natale in divisa, progetto di educazione civica che per un giorno trasforma i più piccoli in agenti delle forze dell’ordine per imparare in modo divertente le regole per essere in futuro cittadini responsabili. Il programma completo e tutte le informazioni sul sito cittadeibalocchi.it.

DA NON PERDERE

Mostra dei presepi
Chiesa di San Giacomo, piazza Grimoldi
Da domani al 6 gennaio.
Orari: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00

Uno dei fiori all’occhiello della manifestazione, l’esposizione, realizzata grazie alla collaborazione con la Chiesa Cattedrale e il sostegno di Unicredit, torna con le speciali rappresentazioni della natività, tra tradizione e innovazione, curate da professionisti e semplici appassionati, con alcuni presepi in arrivo dal Museo Etnografico di San Pietroburgo. Domani alle 15.30 l’inaugurazione

Mostra Caro Babbo Natale
Spazio Natta, via Natta
Da domani al 24 dicembre.
Orari: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00

Nella terza edizione della mostra promossa da Comocuore Onlus, l’associazione per la lotta contro l’infarto, in esposizione cinquecento statuine dedicate a Santa Claus, oltre a vari presepi. Spazio anche a eventi collaterali per i più piccoli, tra cui un bosco incantato allestito nel giardino dello Spazio Natta, dove sarà possibile scrivere e inviare la propria letterina

Mostra 60 + 1 – Storie di oggetti per la famiglia di ieri, oggi e domani
Palazzo del Broletto, piazza Duomo
Da domani al 5 gennaio.
Orari: fino al 23 dicembre dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00, nel weekend anche dalle 10.30 alle 12.30 (orario valido poi dal 27 dicembre al 5 gennaio)

Una mostra per celebrare i sessant’anni di Chicco, azienda leader nel settore baby care, e un più ampio viaggio nelle storia del nostro Paese: protagonisti sessanta oggetti di produzione industriale entrati nelle case di generazioni di italiani. Per i più piccoli la possibilità di partecipare a una speciale caccia al tesoro e, nel weekend, alle 17.00 spazio a visite guidate alla scoperta del tesoro delle api

Natale in Casa Giovio
Museo archeologico Paolo Giovio, piazza Medaglie d’oro
Da domani al 30 dicembre.
Orari: fino al 23 dicembre solo sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00; dal 27 al 30 dicembre tutti i giorni

Per il secondo anno i destrieri del Museo del Cavallo Giocattolo tornano ad abitare le preziose stanze e i cortili del museo archeologico: una giostra dal sapore antico, impreziosita da spettacoli teatrali, concerti, laboratori creativi e tante soprese per i bambini

Il battello dei sapori e dei mestieri
Ex Passeggiata Amici di Como
Fino al 10 dicembre

Grazie alla disponibilità della Navigazione Lago di Como, sarà presente la motonave Manzoni, varata nel 1956 e recentemente restaurata, che a bordo ospiterà varie attività: dai laboratori di dolci proposti da Fondazione Enaip Lombardia alle dimostrazioni di lavorazione del pizzo di Cantù a cura delle Merlettaie della Cooperativa Produzione Merletti, passando per letture di storie natalizie griffate Abio, l’Associazione per il bambino in ospedale (quest’anno insignita dell’Abbondino d’oro)

«Identità e atmosfere uniche»
Il patron Daniele Brunati: «Ideale per le famiglie»

A tu per tu con Daniele Brunati del consorzio Como turistica, coordinatore di Como Città dei Balocchi.

Dopo gli ottimi risultati della passata edizione, come sta andando quest’anno?
«Direi molto bene: le prime rilevazioni parlano di un 25% di presenze in più rispetto all’anno scorso. C’è un riscontro notevole e un affetto che cresce anno dopo anno, grazie anche al passaparola dei visitatori».

In questo periodo sono centinaia le rassegne natalizie: perché la vostra piace così tanto e attrae anche all’estero?
«Credo che Como Città dei Balocchi sia un unicum: ha una forte identità e anche una conformazione particolare, visto che racchiude intorno alla cattedrale, al Broletto e nelle piazze vicine decine di eventi per tutti i gusti, gratuiti e di qualità. Si crea un’atmosfera magica e si può passare una giornata serena con la propria famiglia in un percorso interamente pedonalizzato: questo crea un rapporto umano, di calore e vicinanza tra le persone che evidentemente piace».

Tanti visitatori vuol dire anche qualche problema a livello di traffico: come vanno le cose? «È inevitabile che, con così tante presenze, vi sia qualche turbolenza in città. Abbiamo sostenuto e partecipato al Piano del traffico e della mobilità elaborato dal Comune, che era già partito l’anno scorso ma sostanzialmente monco d’indicazioni. Quest’anno è stato ampliato, sono stati siglati accordi con Trenord e Tilo, Asf e Navigazione laghi, oltre a soggetti privati, e ciò ha permesso di realizzare un’area di filtraggio in periferia per cercare di decongestionare la città».

L’appello è: usate i mezzi pubblici…
«Esatto. Si può raggiungere Como Città dei Balocchi per esempio in treno con lo speciale pass giornaliero di Trenord che costa 13 euro A/R da qualsiasi stazione della Lombardia. Un’alternativa è lasciare l’auto al parcheggio d’interscambio gratuito a Tavernola o all’autosilo di Villa Erba (1 euro per tutto il giorno nei fine settimana) e prendere il battello circolare fino in centro con il biglietto dedicato alla manifestazione (1,30 euro A/R), godendosi il panorama. Per chi arriva in auto, si può posteggiare anche Lazzago o al parcheggio Val Mulini (1 euro per tutto il giorno) e raggiungere il centro con il bus navetta gratuito. Le soluzioni, insomma, non mancano».