7.6 C
Milano
25. 04. 2024 04:19

Welcoming design: a Milano si studiano le professioni del futuro

L'accoglienza e le nuove professioni relazionali che vi si collegano sono tra le nuove e più interessanti opportunità aperte per i giovani dal mercato del lavoro

Più letti

Il primo corso al mondo di alta formazione in Welcoming design, nato dalla collaborazione tra UNO – Milano: “UNiversità dell’Ospitalità” e il POLI.design del Politecnico di Milano è stato presentato giovedì 23 settembre durante un cocktail alla Villa Reale di Monza realizzato da Catering di EXIT a cura dello chef Matias Perdomo.

Welcome Design, studiare le professioni del futuro a Milano 

L’accoglienza e le nuove professioni relazionali che vi si collegano sono tra le nuove e più interessanti opportunità aperte per i giovani dal mercato del lavoro. Generare competenze in questo ambito significa aprire a nuovi mestieri, ad oggi sconosciuti. Da questi presupposti nasce il primo corso al mondo di alta formazione in “Welcoming design. La nuova ospitalità e l’accoglienza Italiana definiscono professioni ad alto valore aggiunto soprattutto in termini di personalizzazione e di cura dell’ospite, il tutto integrato in una logica di “design thinking” così come garantito dalle competenze del Politecnico di Milano. 

Welcoming Design, un futuro per i giovani

L’idea, rivolta ai giovani che vogliano aprirsi alle professioni di un mondo in piena evoluzione, è quella di costruire competenze culturali, comportamentali e sociali in grado di determinare la dimensione esperienziale degli ospiti che visitano in nostro Paese e le nostre strutture ricettive, sia in modalità fisica che virtuale. “Non sono le istituzioni a inventare i mestieri ma proprio i giovani” – spiega l’assessore Fabrizio Sala – “I mestieri sono tanti e in evoluzione, c’è un interessante studio che spiega come i ragazzi che frequentano adesso la scuola primaria faranno al 65% un lavoro non ancora inventato. L’importante è saperli supportare e creare l’adeguata formazione per standardizzare i nuovi mestieri che si affacciano al mercato. In questo caso, la capacità di comunicare con gli altri, di creare l’empatia, di sapere accogliere e accompagnare le persone attraverso l’esperienza che stanno per vivere, costituiscono le competenze di una delle professionalità che, come dicono i giovani, spacca e spaccherà in futuro”.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...