Evento legato all’Albania al Fuorisalone di Milano. Stasera infatti dalle 19, Slow Mill, vivace luogo di culture diretto dallo staff di Dora e Pajtimit APS, (associazione non profit italo-albanese operante dal 2007), propone infatti “Roots on the Move: paesaggi mediterranei”. Designers, artisti e giovani aziende offriranno racconti, esperienze e mostreranno produzioni “made in Albania”, forti della propria originalità, aperte e proiettate verso i mondi oltreconfine e dimensioni future.
Slow Mill, l’evento
Slow Mill ha sede in uno spazio recentemente ristrutturato, al civico 32 di Via Volturno che è una suggestiva cerniera tra l’iconico “Bosco Verticale” e una Milano d’altri tempi. Ed è proprio lì che, durante la kermesse milanese, verranno mostrate alcune produzioni di design. Un’installazione, molto coinvolgente, frutto dell’incontro tra il designer italiano Tomaso Schiaffino e tre giovani aziende albanesi, Raiz Fine Furniture, Arpeg e Dhiamandi verrà collocata all’interno dello spazio.
Le installazioni di Slow Mill
Un’altra installazione, firmata dagli architetti Denis Muca e Marin Nikolla, allettante spazio di ritrovo per stare insieme, verrà allestita invece nel cortile interno adiacente allo Slow Mill. Opere eleganti che evocano con intensità la suggestione, la forza e la ricchezza del viaggio, dello scambio, della visione oltre i confini, della voglia di proiettare la propria originalità e le proprie radici verso orizzonti autentici e nuovi.
Slow Mill, la serata
Intorno ad esse, stasera, artisti e designer racconteranno lo “spirito” della “nuova” Albania, narrando alcune esperienze, in un viaggio sensoriale che vedrà coinvolto anche il gusto, perché accompagnato da prelibatezze albanesi, offerte ai visitatori. Nel complesso, l’intera iniziativa intende essere un omaggio alla condivisione, alla cultura e al design. Tra i relatori ci saranno Alket Cali (Raiz Fine Furniture), Joana Dhiamandi (Dhiamandi studio), Denis Muca (Architetto) e Tomaso Schiaffino (Designer).