La Regione Lombardia ferma la somministrazione delle prime dosi col vaccino AstraZeneca, che, da domani, verrà usato solo per i richiami. In pratica per le prime iniezioni si procederà con Pfizer o Moderna anche per i cittadini dai 60 ai 79 anni. Il cambio di rotta è stato deciso dalla Direzione Generale Welfare in una nota inviata a tutti i direttori generali degli ospedali e delle Ats.
Cause. La decisione è scaturita a causa della indisponibilità di dosi AstraZeneca e, soprattutto, dall’incertezza delle forniture di questo vaccino. Al contrario, per i vaccini Pfizer il calendario è più preciso e le consegne al momento sono state consistenti. Già da qualche giorno, in realtà, i pazienti vengono immunizzati col preparato maggiormente disponibile, compatibilmente con le anamnesi.