Vivere connessi: regole da imporsi per non avere dipendenza dalla rete

vivere connessi
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Internet è una realtà molto importante nella nostra società perché ci consente di fare praticamente tutto ed in modo semplice e veloce. Spesso, però, quella che può considerarsi una grossa opportunità si può trasformare in una vera e propria dipendenza.

 

La dipendenza da Internet è un disturbo del controllo degli impulsi, che spinge la persona che ne soffre a fare un uso smodato e patologico di computer, tablet o cellulari dotati di connessione alla Rete. Questo comportamento porta progressivamente all’assorbimento totale del soggetto e può avere conseguenze drastiche sullo stile di vita, interferendo con le normali azioni quotidiane. Tramite social network e altri prodotti tecnologici, le persone desiderano allargare la cerchia dei propri contatti, cercano un confronto e tentano di rafforzare l’immagine ideale che hanno di sé, caricando messaggi, foto e video.

In qualche caso, questi soggetti finiscono per isolarsi, perdendo la cognizione del tempo, quasi in uno stato di dissociazione, e tendono a sostituire il mondo reale con un oggetto artificioso con il quale si cerca di costruire un proprio mondo personale (in questo caso virtuale).

I giovani uomini single, gli studenti universitari, le donne di mezza età e gli individui con un più basso livello di istruzione risultano particolarmente vulnerabili allo sviluppo di una dipendenza da Internet.

La dipendenza dal web può comportare diversi fattori. La persona, ad esempio, può sviluppare un forte desiderio di collegarsi a Internet e manifesta la necessità di aumentare il tempo da trascorrere davanti al computer. Inoltre chi è affetto da dipendenza aumenta progressivamente la quantità di tempo di collegamento a Internet per raggiungere l’eccitazione desiderata, poiché l’effetto diminuisce e si sviluppa un’assuefazione. Ciò comporta cambiamenti drastici delle proprie abitudini o dello stile di vita per trascorrere più tempo in Rete; dalla dipendenza da Internet può conseguire, ad esempio, una diminuzione complessiva dell’attività fisica o una privazione di sonno.

Le regole da seguire

Per fortuna ci sono alcune regole da seguire per far sì che la dipendenza non diventi un problema molto serio. Innanzitutto dobbiamo capire che controllare i social non è una cosa urgente, quindi può aspettare. Rimandando anche solo di mezz’ora vi accorgerete che non succede nulla. Aiutatevi dandovi un orario per collegarvi e un tempo massimo per restare collegati. Man mano che vi risulta facile aspettare a connettervi, procrastinate ulteriormente. Chi ama giocare, come consigliano anche su NetBet casino blog, può imporsi delle finestre temporali, ad esempio 30 minuti al giorno e fare in modo di rispettarle.

Quando siete con altre persone, dedicatevi a loro. Collegarvi ai social vi distrae dalla discussione, distoglie la vostra attenzione da ciò che state vivendo a una realtà virtuale. Al bar tenete il telefono in tasca o in borsa. Al ristorante vietato averso sul tavolo. In palestra lasciate il cellulare nello spogliatoio. Quando potete uscite di casa per una passeggiata o per fare la spesa senza portarlo con voi. Vedrete che gradualmente ritroverete un rapporto più distaccato e sano con il web. Resistete alla tentazione di far sapere a tutti i vostri contatti quel che state facendo, dove siete, con chi siete.

Questo tipo di atteggiamento genera stress e ossessioni. Pensate a qualche decennio fa: non si raccontava sui social di quel che si stava facendo e si viveva benissimo ugualmente. Se avete voglia di raccontare le vostre esperienze e condividerle, fatelo parlando o coinvolgendo i vostri amici reali e non quelli virtuali. Evitate di esternare qualunque pensiero vi passi per la testa con un post, chiedetevi se è di qualche utilità per chi lo legge, spesso scriviamo solo per noi stessi. Essere a caccia di “like” denota una grande insicurezza e un forte bisogno di consenso.

L’ideale sarebbe quello di usare lo smartphone solo quando siamo a casa (come era il telefono fisso alcuni anni fa) ma, non essendo possibile farlo sempre, almeno provare ogni tanto ad uscire senza se non e’ strettamente necessario (per esempio se dobbiamo uscire di casa per una veloce commissione). Facciamo attenzione quando abbiamo il contratto “tutto incluso e senza limiti” perche’ questo ci portera’ a pensare che tanto e’ tutto “gratis” e ad usarlo costantemente ed in maniera indiscriminata. Di conseguenza la nostra dipendenza dal cellulare aumenterà smisuratamente. Infine un consiglio molto utile è quello di istituire delle vere e proprie giornate senza cellulare. Questo servirà a comprenderne la nostra reale dipendenza e a gestire questa tecnologia in maniera più umana. Consigli che se seguiti possono davvero aiutarci a combattere la dipendenza da internet in modo semplice e sicuro.