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13. 05. 2024 20:07

Il labirinto di Arnaldo Pomodoro: tra arte e cultura, un posto magico e segreto a Milano

Nei sotterranei di Fondazione Fendi un'attrazione insolita e affascinante

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Nel cuore pulsante di Milano c’è il Labirinto di Arnaldo Pomodoro, all’interno di un’architettura carica di storia industriale. Qui si nasconde un tesoro culturale unico dedicato alle famiglie e ai più piccoli. L’ex fabbrica Riva-Calzoni, una volta fervente laboratorio di produzione di turbine elettriche, oggi trasformata nella vibrante sede della Fondazione Fendi, ospita nei suoi sotterranei un’attrazione insolita e affascinante: il labirinto di Arnaldo Pomodoro, come detto.

Il labirinto di Arnaldo Pomodoro: un viaggio tra arte e mistero

Il labirinto creato da Arnaldo Pomodoro si estende per 170 metri quadrati di spazi sotterranei, dove il visitatore è invitato a perdersi tra scritture magiche e linguaggi sconosciuti, tra successi e fallimenti, luci e ombre. Questa installazione artistica offre un viaggio simbolico nell’anima umana, riflettendo la complessità della vita stessa con i suoi impasse e le sue rivelazioni. Un’esperienza immersiva che, come un vero labirinto, propone percorsi non lineari e scoperte inaspettate.

Un’esperienza educativa per le nuove generazioni

L’approccio innovativo del labirinto è particolarmente rivolto alle famiglie. Ai bambini, muniti di torce, viene offerta l’opportunità di esplorare questo spazio misterioso in modo interattivo, stimolando la loro curiosità e il loro interesse per l’arte e l’esplorazione. Il Labirinto di Arnaldo Pomodoro si presenta non solo come un luogo di svago, ma anche come un’importante risorsa educativa che insegna ai più giovani a navigare attraverso le complessità del pensiero creativo e critico.

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Accessibilità e programmi educativi

Situato in Via Andrea Solari, a pochi passi dalla fermata della metropolitana Porta Genova, il labirinto è facilmente accessibile al pubblico milanese e ai visitatori della città. Con un biglietto d’ingresso di 12 euro, l’esperienza è stata aperta a tutti fino a novembre, prima di una chiusura temporanea per lavori di ristrutturazione di almeno sei mesi. Dovrebbe riaprire a maggio 2024.

Parallelamente, la Fondazione Fendi continua a proporre laboratori e attività educative per le famiglie ogni weekend nella sua sede di via Vigevano. Questi workshop sono pensati per stimolare la creatività dei bambini divisi per fasce d’età, dai 3 agli 11 anni, con sessioni alle 11 e alle 16, rendendo l’arte accessibile e comprensibile fin dalla tenera età.

Importanza culturale e sociale del Labirinto

L’iniziativa del Labirinto di Arnaldo Pomodoro rappresenta un modello esemplare di come l’arte possa funzionare come strumento di apprendimento e crescita personale. In un’epoca in cui l’educazione artistica nelle scuole spesso vacilla sotto il peso di budget ridotti e di una crescente enfasi sulle materie STEM, esperienze come questa sottolineano l’importanza vitale dell’arte come parte integrante dello sviluppo cognitivo e emotivo dei bambini.

Chi è Arnaldo Pomodoro?

Arnaldo Pomodoro è un rinomato scultore italiano noto per le sue opere geometriche che esplorano la tensione tra gli interni e gli esterni, il visibile e il nascosto. Le sue sculture sono presenti in numerosi spazi pubblici e collezioni d’arte in tutto il mondo, e il suo stile distintivo ha influenzato profondamente il linguaggio visivo contemporaneo.

Questo progetto non solo arricchisce la scena culturale di Milano ma offre anche una riflessione più ampia sulla capacità dell’arte di unire le comunità. In un momento storico in cui la società è sempre più frammentata, luoghi come il Labirinto di Pomodoro dimostrano come gli spazi culturali possano fungere

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