Dopo il sold-out all’Arena di Verona, arriva a Milano il RengaNek. Francesco Renga e Nek tornano dal vivo per presentare il meglio dei loro successi insieme ai brani dell’ultimo disco di inediti RengaNek (Epic / Sony Music), già anticipato da L’infinito più o meno, Il solito lido e Inspiegabile, l’ultimo singolo. Quello di domani al Forum – dalle 21.00 – sarà l’unico appuntamento in un palazzetto per il progetto live nei teatri del tour.
A Milano arriva il RengaNek, un concentrato di hit ultradecennali e non solo di due delle voci italiane più conosciute degli ultimi anni
Due carriere distinte, rispettivamente 40 anni per Renga e 30 per Nek. Perché, oggi, questa alleanza?
Francesco Renga: «Avevamo già collaborato nel progetto a tre insieme a Max Pezzali, ci è piaciuto e abbiamo proseguito, complice la nostra amicizia. Tra me e Filippo c’è una bella alchimia artistica, del tutto naturale e senza strategie, che mostriamo bene in RengaNek».
Difatti, nell’album ogni brano è a due voci.
Nek: «Lo abbiamo scelto appositamente per mostrare la sinergia che unisce le nostre vocalità: qui mostriamo le sonorità complementari rispetto a quelle delle nostre carriere soliste. E lo facciamo anche con brani che portano firme importanti».
Ovvero?
R: «Giuliano Sangiorgi firma Scrivi una canzone, mentre Riccardo Zanotti Faro. Anche la scelta degli inediti rispecchia la totalità dei nostri gusti: dall’energica Giura Giuda, al rock potente di Storie di paura, passando per il ritmo incalzante di Più grande. Ognuno di noi aveva un compito, io studiavo il testo, mentre Filippo la composizione. La sinergia è stata anche qui».
Saranno presenti in scaletta?
: «Cercheremo di inserire qualche brano inedito dell’album, alternandoli ai successi miei e di Francesco. Onestamente, il pubblico viene da noi per cantare le immancabili, come Laura non c’è, Almeno stavolta, Angelo o Vivendo adesso, e non possiamo di certo deluderlo. Al tempo stesso vogliamo creare un nuovo repertorio».
Da un solo concerto-evento previsto a un tour.
N: «Inizialmente doveva essere solo una festa, quella all’Arena di Verona. Poi, sono arrivate altre date e ne siamo soddisfatti. Al Forum abbiamo tanti ricordi speciali. Io ci suonai la prima volta nel 2005, ricordo che mia madre, dinanzi ai 15mila spettatori presenti mi disse: “Filippo, tutta questa gente è qui per te?”. Io sorrisi e le risposi: “Pare di sì”».
Domani alle 21.00
Mediolanum Forum
Via Giuseppe di Vittorio 6, Assago (Mi)
Biglietti: da 45 euro su ticketone.it
