Sarà presentato domenica, alle 21.00, al Teatro Carcano l’ultimo disco di Raphael Gualazzi Dreams, fuori per CAM Sugar, label in prima linea nella cura delle colonne sonore taliane e non. «Il filo conduttore del disco – racconta Gualazzi a Mi-Tomorrow – è l’assoluta autenticità nella descrizione dei sogni, un punto di partenza che trascende dalla realtà per trovare una consistenza nella dimensione presente. È con il sogno che curiamo l’anima».
Al Teatro Carcano domenica alle 21.00 Raphael Gualazzi presenta il suo Dreams al pubblico milanese
Ovvero?
«Quando si abbraccia la dimensione onirica ci si accorge che se il passato è passato, l’unica realtà che deve ancora esistere, e quindi sognata, è il futuro. E non c’è modo migliore di farlo se non con la musica, attraverso cui riscopriamo la nostra autenticità più vera e intima».
C’è un brano, tra i dodici, che accosti alla tua vita milanese, parallela a quella marchigiana?
«Sì, Vorrei capire. Qui parlo della nevrosi della società moderna, incapace di stupirsi dinanzi alla quantità di informazioni che la animano, intrappolata in una preoccupante apatia emotiva. L’approccio incalzante del brano decifra l’assurdità dei tempi moderni, quasi tragicomici, alla Charlie Chaplin».
Così vedi Milano?
«È una metropoli che offre tanto dal punto di vista della fruizione artistica e della produzione musicale. Il mio, però, è un animo che apprezza l’ispirazione della provincia, mi reputo un irrequieto, che nella lentezza dei ritmi e nella bellezza dei paesaggi delle sue Marche trova la pace. Se dovessi scegliere un simbolo del fascino di Milano, però, sarebbe il Duomo».
Domenica sei al Carcano.
«Sarà la prima volta, dopo aver suonato agli Arcimboldi, Dal Verme e Nazionale, ma ricordo anche una particolare esperienza musicale all’aeroporto di Malpensa. Milano mi ha sempre regalato soddisfazioni, sia nei piccoli che grandi palchi. Al Carcano sarò con un quintetto di musicisti, con cui rivisiterò non solo Dreams, ma anche molti dei miei successi e il repertorio jazz americano».
Domenica alle 21.00
Teatro Carcano
Corso di Porta Romana, 63
Biglietti: da 39,10 euro su ticketone.it
