Cremona Musica: i migliori da Stradivari

Cremona
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Per questo fine settimana non sbagliamo a dire che Cremona diventerà la capitale assoluta della musica. Sono in programma, infatti, numerose manifestazioni che attireranno in città migliaia di appassionati, soprattutto di classica, da tutta Italia come da tutto il mondo.

LA FIERA • Venerdì, sabato e domenica va infatti in scena Cremona Musica, la più grande fiera al mondo per gli strumenti musicali d’alta qualità, che ogni anno concilia una ricchissima area espositiva con molti eventi dal vivo, portando nella città di Stradivari i migliori produttori di strumenti al mondo e artisti di fama internazionale.

Per quest’anno i saloni dell’esposizione saranno cinque e non più quattro: ai tradizionali Mondomusica (archi), Piano Experience (pianoforti acustici), Cremona Winds (fiati) e l’Acoustic Guitar Village (chitarre), si aggiunge l’Accordion Show, sezione dedicata alle fisarmoniche, che rappresentano un’eccellenza dell’artigianato musicale italiano. Gli amanti del genere non potranno perdersi l’esibizione di Maxim Vengerov, violinista, violista e direttore d’orchestra, considerato fra i più grandi musicisti viventi.

IL FUORISALONE • E per ogni salone che si rispetti, non può ormai mancare il “fuorisalone”: sempre da venerdì a domenica torna per la quarta volta Suonami!, l’evento ideato dall’associazione Cieli Vibranti in collaborazione con il Comune di Cremona,
nell’ambito del più ampio progetto CremonaCantaMina. Il centro storico della città sarà “invaso” da sei pianoforti verticali decorati, messi a disposizione di tutti coloro che vorranno esibirsi, strumentisti, dilettanti o semplici curiosi.

I pianoforti saranno collocati, dalle 10.00 alle 19.00, nel centro cittadino e presso il supermercato Italmark di via Dante Alighieri 4. In programma anche diverse esibizioni organizzate, come il Concerto dei sindaci di scena domenica pomeriggio alle 16.30, quando si esibiranno i primi cittadini di Cremona e Brescia, Gianluca Galimberti e Emilio Del Bono. Sempre nella giornata di domenica, dalle 11.00, nel centro di Cremona sbarca il Grande Piano, uno strumento musicale nato in città e lungo circa 7 metri, che combina musica, danza, didattica e gioco.

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TRE DOMANDE A…

«Una città laboratorio»

Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona

Sarà tra i protagonisti della manifestazione, chiamato ad esibirsi in prima persona. Ma al di là di questo Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona, sa bene il valore di questo duplice evento.

Cremona e la musica. Un binomio che ha fatto la storia. Come continuare?
«Continuando a innovare e attualizzare la tradizione. Facendo sempre di più di Cremona un grande laboratorio, unico al mondo per musica, suono e violini e per crescita del sapere dei nostri liutai, che mette insieme istituzioni, scuole, università, laboratori di ricerca e botteghe di artigiani-artisti, per sostenere economicamente e culturalmente il sistema Cremona e rafforzare la sua immagine nel mondo».

Fiera, eventi diffusi, concerti. A quale pubblico vi rivolgete in particolare?
«Sarà l’ennesimo fine settimana da tutto esaurito a Cremona. Ce n’è per tutti i gusti e per tutti i pubblici. Arriveranno dall’Italia e dal mondo professionisti della musica e degli strumenti, sicuramente, ma anche turisti desiderosi di visitare la nostra città, scoprendo in ogni angolo musica e bellezza».

Mina è uno dei simboli della città. Ci sono iniziative in previsione per il futuro?
«È stato un anno straordinario questo, in cui Cremona ha voluto festeggiare Mina a 60 anni dall’inizio della sua carriera. Nel prossimo fine settimana l’iniziativa dei pianoforti diffusi è intonata a Mina e ancora per un po’ sarà possibile visitare a palazzo una sala dedicata alla Tigre di Cremona. Valorizzare i nostri grandi della musica, da Monteverdi a Mina, resta un obiettivo che continueremo a perseguire».

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Cantù senza tarli

Torna il Festival del Legno

Una filiera produttiva conosciuta in tutto il mondo che da anni è simbolo del territorio: il legno, per Cantù, significa tradizione, significa lavoro, significa cultura. E per il sesto anno la città propone il Festival del Legno proprio per celebrare la sua storia e i protagonisti della filiera del legno-arredo. La manifestazione si apre sabato 29 settembre per chiudersi poi a metà ottobre: in programma tanti appuntamenti dedicati alle molteplici nature e forme del legno, per proporsi come occasione per incontrare innovazione e tradizione, cultura e design.

Il festival, il cui tema tocca l’universo femminile (La donna è mobile) si svolge tra Villa Calvi, Corte San Rocco, Sant’Ambrogio, piazza Garibaldi, largo XX Settembre, Factory Di Enaip Lombardia e il Teatro San Teodoro. Tra gli eventi di maggior richiamo c’è Botteghe aperte, che nasce dal desiderio di mostrare l’arte canturina nel luogo stesso dove le opere prendono vita. Un cammino esplorativo che porta i visitatori a conoscere i luoghi storici del saper fare canturino e che coinvolgono le diverse tipologie di produzione che caratterizzano la città. Info e programma in continuo aggiornamento sul sito comune.cantu.co.it.