Smog: le deroghe della discordia sui veicoli

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Lo smog non è emergenza di questi giorni, dove la pioggia ha contribuito a ripulire l’aria. Ma è di questi giorni la decisione della giunta regionale di approvare ulteriori deroghe inerenti la circolazione dei veicoli euro 3 diesel che vanno ad integrare il piano approvato nel luglio scorso.

«Si tratta di un ulteriore perfezionamento della delibera – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Raffaele Cattaneo – che permetterà di tenere conto di particolari situazioni evitando di penalizzare inutilmente i cittadini. In Lombardia stiamo andando avanti nel percorso di miglioramento della qualità dell’aria, combattendo gli inquinanti che provocano lo smog e non la mobilità. Allo stesso tempo stiamo anche tenendo conto delle specifiche esigenze dei possessori di veicoli, sia privati che imprese, per evitare che questi disagi si scarichino sulle fasce più deboli del nostro tessuto sociale».

CHI RIGUARDA • Per quanto riguarda i diesel Euro 3 sono state previste deroghe per i veicoli per il trasporto di persone appartenenti a soggetti con ISEE inferiore a 14.000 euro, ma anche per le auto di proprietà di cittadini over 70. Linea “morbida” anche nei confronti di quei proprietari in attesa di consegna di un nuovo veicolo non sottoposto alle limitazioni regionali alla circolazione vigenti e in grado di esibire idonea documentazione che attesti l’avvenuto acquisto da parte dell’intestatario del mezzo stesso. Deroga per le associazioni o società sportive iscritte a federazioni affiliate al Coni o altre federazioni riconosciute ufficialmente.

Il provvedimento prevede anche che le procedure di applicazione dei livelli di attivazione e disattivazione delle misure temporanee di primo e secondo livello (che scattano dopo 5 giorni consecutivi in presenza di valori superiori ai 50 microgrammi per metro cubo di polveri sottili) tengano conto di eventuali previsioni meteorologiche non univoche e convergenti, sulla base degli scenari di qualità dell’aria previsti. Il controllo dei dati rilevati dalle stazioni avverrà quotidianamente, a partire dal 1° dicembre 2018, senza aspettare il lunedì o il giovedì per l’eventuale eliminazione dei blocchi. Le nuove misure, criticate aspramente dal Comune di Milano, sono sul sito regione.lombardia.it.