La notte è dei ciclisti: torna la Bike Night Milano

bike night milano
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Per la quarta volta sarà Bike Night Milano. A mezzanotte di domani una fila di mezzi a due ruote senza motore partiranno da piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale, fino al Lago Maggiore, passando nei 100 chilometri di percorso sotto le guglie del Duomo e i Navigli.

E poi il Ticino e Sesto Calende, con tre ristori (Abbiategrasso, Turbigo e Somma Lombardo) lungo la strada e una colazione in centro ad Arona in piazza del Popolo come corollario finale dell’iniziativa. L’organizzazione dell’edizione numero sei, due delle quali non hanno visto passaggio a Milano, è sempre in mano a Witoor.

Il tour arriva nel capoluogo lombardo dopo aver toccato Ferrara il 15 giugno scorso, passerà nelle prossime settimane attraverso Udine-Alpe Adria, Bolzano-Villabassa, Verona-Lago e le Marche.

Nel luogo di partenza in piazza Duca d’Aosta sarà allestito un villaggio a partire dalle 20.00 in cui chi non lo ha ancora fatto tramite i punti ufficiali a Milano (Upcycle Cafè e La Stazione delle Biciclette) e Arona (No Work Team Arona) potrà iscriversi versando la quota di 35 euro. Chi è stato previdente ha già avuto modo di iscriversi attraverso i canali online entro la giornata di ieri, risparmiando.

I mezzi che possono partecipare sono bici da città, da corsa, gravel, mountain bike, tandem, e-bike, risciò, monopattini sportivi (footbike), bici reclinabili, ovomobili. I minori possono partecipare, ma devono essere accompagnati da un adulto. Prevista anche la presenza di partecipanti con disabilità visiva e motoria, che saranno chiamati ad attraversare un percorso dal dislivello complessivo di 300 metri.

Alcuni tratti saranno in pavé, ma la maggior parte verranno percorsi su asfalto e i primi chilometri nelle vie del centro di Milano su pista ciclabile fino alle sponde del Naviglio Grande.

Sempre all’interno della manifestazione, stasera alle 20.00 all’Upcycle Bike Café, Giovanni Battistuzzi presenterà il suo Alfabeto Fausto Coppi (edito da Edicicloeditore), intervistato dal giornalista Fabio Disingrini. Il “mito” verrà raccontato attraverso le ventuno lettere dell’alfabeto rievocandone racconti, illustrazioni e imprese.
Domani a mezzanotte
Piazza Duca D’Aosta, Milano
Info: witoor.com


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