Siamo in zona Maciachini, nell’Istituto Comprensivo Confalonieri, che include due scuole elementari e una media. Alla primaria Lambruschini di via Crespi l’anno scolastico non è iniziato nel migliore dei modi. Il 12 settembre, primo giorno di scuola, bambini e genitori si sono rifiutati di entrare in classe perché sono stati trovati topi morti ed escrementi in aule e corridoi, presenti fin dall’estate.
Un mese dopo diversi bambini studiavano ancora in aule provvisorie, nell’androne e in sala docenti perché, dopo la derattizzazione, mancavano le pulizie straordinarie. La scorsa settimana i bambini delle prime sono finalmente tornati a far lezione nelle loro classi. Risolto il problema dei topi, nelle scuole del Confalonieri i disagi non sono finiti. Alle elementari di via Dal Verme 10, il cortile è inagibile fin dal primo giorno «per un semplice vetro rotto», fa sapere Elisabetta D’Alfonso, presidente del Consiglio di Istituto.
«Abbiamo avviato le pratiche per farlo sostituire, ma non sappiamo a che punto siano, e intanto 400 bambini non hanno ‘l’ora d’aria’. Sappiamo che ci sono scuole in condizioni peggiori della nostra, ma intanto la palestra della media Govone di via Pepe 40 è completamente allagata. I ragazzi stanno saltando le lezioni di educazione motoria e non possono svolgere le attività extrascolastiche previste nella palestra». Venerdì scorso alcuni bambini che si erano già iscritti al corso di judo hanno organizzato un flash mob in palestra con tanto di kimono e ombrelli cantando Singin’ in the rain.
