È stato il giorno dell’ultimo saluto all’ex sindaco di Milano Marco Formentini. Il primo cittadino leghista si è spento pochi giorni fa all’età di 90 anni dopo una malattia. Guidò il capoluogo meneghino dal 1993 al 1997.
La commemorazione. La camera ardente è stata allestita nella Sala Alessi di Palazzo Marino. Tanti i volti noti della politica arrivati a dar l’ultimo saluto a Formentini: l’attuale sindaco Sala, il senatore Salvini e anche il senatore Lupi.
Il sindaco Sala è stato il primo a recarsi questa mattina alla camera ardente dell’ex sindaco. «Era una persona con un’umanità straordinaria, con un percorso politico sempre alla ricerca di portare avanti delle idee e dei cambiamenti, la sua umanità e la sua vera passione sono i motivi per cui Milano lo ricorderà con riconoscenza. E lo dico senza retorica», ha voluto così il primo cittadino ricordare il suo ex collega.
«Se Milano è quella che è oggi è anche grazie al coraggio e all’onestà di Marco Formentini – ha invece dichiarato Matteo Salvini -. Mi ricordo il suo sorriso, anche nei momenti più bui e anche l’estrema generosità. Ventisette anni fa entrai in questo palazzo, penso che sia il simbolo di Milano che accoglie, che unisce, che supera le divisioni. Furono i miei primi quattro anni di esperienza in politica, non sono mai mancati da parte sua consigli e anche tirate di orecchie. Penso che Milano gli debba tanto».