Nella giornata di ieri, poco prima che il governo decretasse l’estensione “light” del green pass, l’Aifa dava il via libera alla somministrazione della terza dose. Così la campagna vaccinale lombarda si pone un nuovo obiettivo: effettuare per fine settembre il richiamo di tutti i soggetti fragili.
Terza dose, ecco il programma vaccinale
Manca ancora l’ufficialità su come si articolerà il piano vaccinale per la terza dose, ma in linea di massima sono già state definite le tempistiche. Alla fine del mese corrente inizieranno le somministrazioni per gli immunodepressi e i trapiantati. Saranno utilizzati i vaccini Pfizer e Moderna.
A dicembre scatterà invece il turno degli ospiti delle Rsa e degli over 80. Infine a gennaio toccherà ancora una volta agli operatori sanitari. A fine mese la Lombardia quindi dovrà farsi trovare pronta per vaccinare una platea di circa 500mila persone, tanti sono che rientrano nelle cosiddette “categorie fragili”.
Nononostante, come già detto, manchi ancora l’ufficialità cambieranno le modalità di somministrazione. Non si ricorrerà più ai grandi hub (forse ne rimarrà uno in ogni grande città), ma si svilupperanno mini-hub e si farà affidamento a farmacie, aziende e medici organizzati in piccole strutture.