Inaugurato il 10 giugno e sperimentabile sino al 24 luglio, BASE presenta la prima edizione di FAROUT, festival dedicato alla creazione contemporanea: 45 giorni di performing art e installazioni, 38 artisti e collettivi nazionali e internazionali, 7 Paesi coinvolti, 6 prime nazionali, innumerevoli punti di vista per osservare la Terra da lontano, per spostare la prospettiva e immaginare un futuro di convivenza e co-creazione.
FAROUT, per osservare la terra da lontano
Un percorso espositivo di grande suggestione: il visitatore non è mai un semplice spettatore, ma viene sempre coinvolto in prima persona nella sperimentazione di ciò che osserva.
Ad accogliere i visitatori il lavoro dell’artista britannico Luke Jerram, che porta per la prima volta a Milano Gaia, installazione della Terra del diametro di 6 metri, sospesa e illuminata dall’interno e che, circondata da una vera e propria foresta, crea un nuovo luogo di co-abitazione e stimola lo spettatore nel cercare nuove relazioni e prospettive con il nostro pianeta. Programma e biglietteria su base.milano.it/farout-festival.