Il parcheggio Romolo in largo Tazio Nuvolari e quello di via Novara-Trenno verranno trasformati in drive-in per i test rapidi. Entreranno in funzione già da lunedì. La decisione è stata presa dopo il boom di contagi registrato nell’ultima settimana e per cercare di porre rimedio alle lunghissime code di cittadini fuori dagli ospedali per fare i tamponi.
Gli spazi. Il parcheggio di Romolo, chiuso lo scorso venerdì, potrà ospitare fino a 250 macchine. Il parcheggio di via Novara, recentemente al centro delle polemiche per la volontà del Comune di spostare qui la preghiera islamica del venerdì, è un multipiano da 1.600 posti ormai in disuso da anni. A gestirli ci saranno la protezione civile, l’esercito ed il personale degli ospedali San Carlo e San Paolo.
Un terzo drive-in per i test rapidi anti-Covid potrebbe essere infine ricavato all’aeroporto di Linate. I drive-in saranno rivolti in particolare al mondo della scuola. «La prossima settimana avvieremo un’attività con test antigenici rapidi orientati al mondo della scuola – ha spiegato il direttore dell’Ats, Walter Bergamaschi -, anche se il contributo di questo test sarà modesto perché non permette di avere un’indicazione diagnostica definitiva e richiede comunque la conferma con il tampone».