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19. 04. 2024 01:39

La Pasticceria Sant’Ambroeus di Milano diventa americana: ma torna alle origini

Il caffé riparte dai portici di Corso Matteotti dove è nato oltre 90 anni fa

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La Pasticceria Sant’Ambroeus di Milano diventa americana, ma rimane comunque con un’anima italiana. Il ritorno a casa di uno dei locali storici della città è stato possibile grazie ad un passaggio di consegne, visto che l’azienda, fondata nel 1936, è stata acquisita dalla SA Hospitality Group SAHG. Il gruppo americano è stato creato nel 2003 da Gherardo Guarducci e Dimitri Pauli.  Quest’ultimo è il figlio di Hans Pauli e della moglie Francesca, i due che, nel 1982, quando ancora erano titolari della Pasticceria Sant’Ambroeus di Milano, avevano intanto deciso di aprire una succursale a Manhattan, dove tutta la famiglia si è trasferita nel 1986. E il trasferimento, ovviamente, aveva portato anche alla vendita della pasticceria di Milano.

Pasticceria Sant’Ambroeus di Milano, il ritorno dei vecchi proprietari 

Un ritorno alle origini, in sostanza. Il gruppo SAHG, al suo interno, gestisce i brand Sant’Ambroeus, Casa Lever e Felice con 18 ristoranti fra Manhattan, Southampton e Palm Beach. Sahg ha acquistato la Pasticceria Sant’Ambroeus di Milano da Simonetta Festorazzi Langé: «L’operazione – si legge in una nota diramata dal gruppo americano – si è conclusa con l’acquisto da parte di SAHG della proprietà SAHG Milan S.r.l. che darà vita ad un gruppo internazionale leader nel settore della ristorazione di alto livello, come proprietario unico in tutto il mondo del marchio Sant Ambroeus». Simonetta Festorazzi resta in qualità di amministratore delegato. Il caffé riparte dai portici di Corso Matteotti dove è nato oltre 90 anni fa.

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