In uno studio di tatuaggi a Milano, in zona Farini, la polizia ha scoperto e arrestato quattro uomini italiani, tra cui il titolare dell’attività e altri tatuatori, mentre uno è stato denunciato per detenzione di droga. La stanza privata dello studio era stata trasformata in un magazzino e laboratorio per la droga.
Studio di tatuaggi, la droga
Gli agenti hanno sequestrato diverse sostanze stupefacenti, tra cui hashish, funghi allucinogeni, ecstasy, ossicodone, Alza 18, lisdexamfetamina, marijuana, Mdma, ketamina e hashish sintetico. Inoltre, hanno trovato un bilancino di precisione e una somma di 2.595 euro in contanti, sospettata di essere il provento dello spaccio di droga.
Studio di tatuaggi, le indagini
La squadra investigativa del commissariato Comasina è intervenuta in seguito a un uomo che aveva acquistato hashish nell’area e si era diretto allo studio di tatuaggi. I poliziotti hanno perquisito l’uomo e trovato la droga, procedendo poi alla perquisizione dello studio, dove hanno fatto le scoperte e gli arresti.
Non solo studio di tatuaggi
La scorsa settimana operazione antidroga di successo nella zona compresa tra le stazioni ferroviarie di Rogoredo e San Donato Milanese, situata vicino alla Tangenziale Est di Milano, dove le forze dell’ordine attraverso l’uso di fototrappole, hanno studiato la dinamica del traffico di sostanze stupefacenti gestito da uno spacciatore in quella zona. Acquisite le informazioni, gli agenti si sono infiltrati nell’area indossando abiti civili e mimetizzandosi tra i consumatori di droga. Grazie a questa strategia, sono riusciti a sorprendere e arrestare tre pusher, di cui uno tunisino di 56 anni e due marocchini di 59 e 26 anni.
